Sta facendo discutere la proposta dell'onorevole Milena Santerini, deputata di Democrazia solidale e prof.ssa di Pedagogia all’Università Cattolica di Milano di abolire la bocciatura in condotta nella Scuola. Secondo la Santerini, in questo modo si contrasta la dispersione scolastica e si punta a rieducare i giovani attraverso l’educazione alla cittadinanza. Non tutti però sono d'accordo e la accusano di buonismo. Lei garantisce che non si tratta affatto di buonismo, ma solo di adeguarsi ai tempi e a quanto prevede la legge 107/2015 per la valutazione degli studenti: non è giusto e non ha senso permettere, secondo l'onorevole, che i ragazzi subiscano una bocciatura a causa di un comportamento insufficiente e non per problemi con l'andamento scolastico e l'apprendimento.

Cosane pensano i docenti della scuola di questa idea rivoluzionaria?

Bocciatura a scuola per la condotta: sì o no?

Il ragionamento dell'on. Santerini parte dal presupposto che i giovani bocciati a causa della condotta a scuola, tenderanno a lasciarla. Evitando questo tipo di bocciatura, si eviterebbe la dispersione scolastica e si abbasserebbe il 15% di Neet, ovvero le persone che rinunciano a studiare e lavorare. I dati, infatti, dicono che in alcune regioni solo il 25-27% dei giovani iscritti al primo anno arrivano poi a diplomarsi. A sostegno della propria causa, la deputata cita anche la giustizia penale e la rieducazione del detenuto. Perquale motivo i detenuti andrebbero rieducati e i giovano stroncati senza pietà?

Scuola, rieducare invece di bocciare: funzionerebbe?

La proposta della Santerini potrebbe funzionare per migliorare la scuola? Lei ne è convinta e fa notare che potrebbe essere portata avanti in concomitanza alle leggi delega sulla legge 107, in modo da fai coincidere l’abolizione della bocciatura per condotta con un nuovo sistema di valutazione delle competenze civiche e sociali.

In fondo, anche i tribunali hanno più volte sentenziato che la condotta, anche quando accompagnata da quattro insufficienze, non basta per bocciare. Voi cosa ne pensate? Dite il vostro parere in un commento.

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