Resa nota dal Miur la ripartizione di tutti i posti disponibili a livello regionale per il concorso docenti 2016 per l'avvio del quale si attende ancora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.P.R. della revisione delle cdc firmato dal Presidente Mattarella. Il maggior numero di posti disponibili si registra nelle regioni centro settentrionali, confermando lo storico trend in atto sul territorio. Per l'avvio del concorso si attende solamente ll'atto propedeutico ai bandi costituito dalla pubblicazione in G.U. del D.P.R.

relativo alla riforma delle classi di concorso.

Maggior numero di posti per singola classe di concorso e ambito disciplinare

La suddivisione dei posti è stata calcolata considerando il fabbisogno dei contingenti secondo i numeri attuali relativi ai docenti ancora nelle Graduatorie ad Esaurimento, facendo salva la salvaguardia della quota parte dei posti rimanenti dal piano straordinario, tenendo conto del numero di pensionamenti previsto per il prossimo triennio e tenendo presente le possibili ricadute derivanti dall'avvio della prossima mobilità nazionale. Detto questo il primato dei posti disponibili va all'ambito disciplinare AD4 (italiano, storia, geografia e cittadinanza per la secondaria di I grado) con 5111 cattedre; per il II grado si scende a 3006 posti portando il totale dell'ambito a 8117.

Per i 552 posti destinati alle discipline coreutiche bisognerà attendere il III ciclo TFA.

La suddivisione regione per regione

Come è noto, il prossimo concorso docenti servirà a immettere in ruolo circa 63.000 nuovi insegnanti. Le anticipazioni emerse ieri rivelavanoper i docenti della Sicilia l'esiguità dei posti disponibili, tendenza comune in tutto il meridione.

A questo punto gioverà illustrare la ripartizione a livello regionale dei posti comuni e di sostegno:

  • ABRUZZO 1304

  • BASILICATA 655

  • CALABRIA 2360

  • CAMPANIA 6413

  • EMILIA ROMAGNA 4033

  • FRIULI VENEZIA GIULIA 1531

  • LAZIO 5987

  • LIGURIA 1733

  • LOMBARDIA 11176

  • MARCHE 1585

  • MOLISE 1310

  • PIEMONTE 5567

  • PUGLIA 3860

  • SARDEGNA 1878

  • SICILIA 4109

  • TOSCANA 4648

  • UMBRIA 820

  • VENETO 5693