Sul timing di uscita dei bandi una utile indicazione può essere rappresentata dal fatto che entro il 19 febbraio bisognerà completare la ricognizione delle aule dove si svolgeranno le prove concorsuali. L'elevato numero dei candidati attesi al concorso ha indotto il Miur a sollecitaregli ultimi adempimenti degli USR necessari per poter consentire all'amministrazione di passare alla fase operativa di uscita dei tre bandi di concorso. Trascorrerà dunque un'altra settimana nella quale si discute di punteggi e contenuti delle prove. E' di poche ore fa un tweet della Puglisi che invita i docenti con Tfa e Pas a non litigare tra loro.
Rilevazione aule entro il 19 febbraio
L'ente che cura le fasi preliminari per bandire poi il concorso è lo stesso che ha già gestito i precedenti corsi Tfa. Sull'affidamento del concorso al Cineca, che ha messo a disposizione la piattaforma di rilevazione di aule informatiche da parte del Miur, c'era stata nei giorni scorsi una interrogazione parlamentare. Tutto sta procedendo coma da tabella di marcia. Entro il 19 febbraio dovrà essere terminata la ricognizione delle aule nelle quali l'unica postazione connessa ad internet dovrà essere quella a disposizione delle commissioni d'esame. E durante le prove occorrerà assicurare che non avvengano cancellazioni automatiche di sorta di cartelle utente e dei relativi dati contenuti.
Data di uscita
Al momento non si hanno certezze circa la data esatta di pubblicazione in G.U. dei bandi. Considerando che il Miur voleva far svolgere la prima prova scritta ad aprile, il timing presumibile di uscita potrebbe essere fine febbraio ( il 23 o il 26 ). La polemica che in questi giorni ha tenuto banco è stata quella relativa al punteggio attribuito alle due differenti abilitazioni Tfa/Pas.
Su Twitter c'era stata un'autentica pioggia di proteste dell'uno e dell'altro schieramento. Poche ora fa la senatrice Francesca Puglisi ha rassicurato tutti sul fatto che il concorso sarà equilibrato e valuterà equamente le capacità didattiche di tutti.