Il Miur ha pubblicato sul suo sito, non ché sul portale della Gazzetta Ufficiale, i bandi del concorso docenti. Agli aspiranti docenti viene offerta la possibilità di presentare la propria candidatura solo on-line ed il limite per poterla presentare è il 30 marzo alle ore 14 (è possibileiniziare a candidarsi già da lunedì 29 febbraio). Il 12 aprile verranno emanate le date delle prove scritte e sarà possibile consultarle sulla Gazzetta Ufficiale. Le prove scritte avranno luogo verso la fine di aprile.

Concorso docenti

Per il concorso docenti le conferme sono molte, infatti i posti a disposizione restano confermati nella misura di 63.712 suddivisi come segue: 57.611 comuni (relativi, cioè, alle varie discipline) e 6.101 di sostegno.

Per quanto riguarda i gradi di istruzione i docenti assegnati a ciascuna fascia d'insegnamento sono così ripartiti: 7.237 per la Scuola d'infanzia (6.933 comuni e 304 di sostegno), 21.098 per la scuola primaria (17.299 comuni e 3.799 di sostegno), 16.616 per la scuola secondaria di I°(15.641 comuni e 975 di sostegno), 18.255 per la scuola secondaria di II° (17.232 comuni e 1.023 di sostegno). La nuova classe di concorso A023 bandisce 506 posti vacanti che vengono riservati ai docenti preposti ad insegnare la lingua italiana agli stranieri. I bandi vengono confermati nella misura di tre: uno per la scuola d'infanzia e primaria, uno per la scuola secondaria di I e II grado ed uno per la scuola di sostegno.

Non ci sarà la prova pre-selettiva e lo scritto sarà svolto sotto la forma del computer based. I quesiti rimangono 8, di cui due in inglese ma la prova in lingua straniera sarà a risposta chiusa e non più aperta come preventivato all'inizio. Per la scuola primaria la prova nella lingua straniera sarà solo in inglese, mentre per gli altri gradi d'istruzione è concesso scegliere anche tra il francese, il tedesco e lo spagnolo.

La prova scritta avrà una durata massima di 150 minuti, mentre l'orale durerà 45 minuti di cui 35 saranno dedicati alla lezione simulata e 10 minuti verranno utilizzati per permettere alla commissione un ulteriore verifica sulla preparazione del candidato. Agli aspiranti docenti verranno fornite indicazioni utili, qualora ne avessero necessità, sulla compilazione della domanda e per ricevere delucidazioni.

Le FAQ ed ulteriori chiarimenti sono reperibili sul sito del Miur.