Tema sempre caldo quello delle Pensioni e sempre al centro dei dibattiti politici, istituzionali ma anche mediatici. La giornalista Elisa Calessi ospite della trasmissione Dimartedi del 19/2 ha sottolineato che è giusto introdurre nel sistema pensionistico interventi di equità come l’aumento delle pensioni minime. La giornalista ha indicato anche dove andare a reperire i fondi necessari: dai tagli alle pensioni d’oro e ai vitalizi parlamentari. Ma il premier Matteo Renzi non la pensa così. Difatti dai microfoni di Rtl 102.5 ha dichiarato “Per il momento non siamo nelle condizioni di farlo.
È una priorità ma purtroppo i soldi non li stampiamo”. Le pensioni minime non sono una priorità per Renzi.
Pensioni, Fornero sta con i precoci
Le ultime notizie sulle pensioni, ci rivelano che adifesa dei lavoratori ed in particolare dei lavoratori precoci, scende in campo addirittura l'ex ministro del lavoro del Governo Monti, la professoressa Elsa Fornero, ospite a Dimartedì per parlare di pensioni. Fornero ha espresso il suo sostegno a favore dei lavoratori precoci, proprio lei che ha generato "mostri" come gli esodati, i precoci e la vertenza dei lavoratori usuranti, i quota 96 scuola, cioè i casi di tutti quelli che invocano la riforma della legge Fornero.
Fornero difende i precoci ed invita Renzi a provvedere subito al loro pensionamento
Secondo l'ex ministro al lavoro, il governo del premier Matteo Renzi deve prestare massima attenzione ai lavoratori precoci, ai quali dovrebbe essere garantito il collocamento a riposo anticipato, indipendentemente dall'età anagrafica e senza penalizzazioni, secondo quanto previsto nel disegno di legge 857 del partito democratico il cui paladino è Cesare Damiano,Presidente della commissione Lavoro della Camera.
Lavoratori precoci che da troppo tempo attendono ed invocano proprio la riforma della Legge Fornero che consenta loro di andare in pensione prima dei 62 anni previsti attualmente. Lavoratori che hanno fatto sentire la loro voce pochi giorni or sono davanti a Montecitorio per sollecitare il loro pensionamento. Moreno Barbuti, amministratore del gruppo Facebook "Lavoratori Precoci Uniti" nel raccontare la sua lunga storia lavorativa in diversi ambiti lavorativi privati e pubblici, si chiede se sia valsa la pena aver fatto tanti sacrifici fin dalla giovanissima età di 15 anni, rinunciando a divertimenti e a studi regolari, se poi gli stessi sacrifici non vengono ripagati.
Ora la speranza è deposta solo sulla proposta di legge Damiano, sostenuta, guarda caso proprio dalla ministra che ha generato la loro assurda situazione.
Renzi deve rimediare: glielo lo chiedono i lavoratori, glielo consiglia la stessa Fornero.