Le ultime novità al 17/2 sulla Riforma Pensioni e sulla discussione accesasi sul web sulla quota 41 arrivano da Emiliana Alessandrucci, presidente Colap,con cui ci siamo confrontati. Nel corso dellanostra intervistaabbiamo discussosiadel presidio a Montecitorio, che la presidenteritiene sia comunque un'ottima iniziativa a cui avrebbe preso parte volentieri se solo fosse stata a Roma,sia delle aggressioni verbali che sono giunte dai precoci, quanto della reale fattibilità di una riforma pensioni nel 2016.Sul temaprevidenziale si è ampiamentediscusso ieri nel corso della trasmissione di Floris suLa7.
Tra gli ospiti anche l'economista Giuliano Cazzola che continua a ripetere che sebbene non precisa, la riforma Fornerosia l'unica sostenibile edunqueal momentointoccabile.Ecco quanto emerso dal confronto con l'Alessandrucci ed in breve le considerazioni di Cazzola.
Appoggio il presidio a Roma e avrei manifestato con precoci, esodati e donne
In un post apparso sul suo profilo Facebook ha detto che sta ricevendo moltissimi commenti negativi da parte di precoci ed esodati e che nessuno di loro le consente una replica. Cosa vorrebbe dire a questi lavoratori?
In un post ho scritto di essere stata aggredita non di aver ricevuto commenti. Le aggressioni non sono mai giustificate mai. Le illazioni che venivano poste nei miei confronti riguardavano la mia appartenenza al "sistema" quando io, per chi mi segue e anche per l'organizzazione che rappresento sono fautrice di maggiori diritti per i più precari, per i lavoratori autonomi, mi batto per l'abolizione e la riduzione dei previlegi, dei vitalizi, di diritti acquisiti ingiustificatamente; credo e desidero che questo Paese possa essere più giusto e meno oligarchico.
Sono fiduciosa nella nostra capacità di ripresa, ma altresì delusa da una classe politica che scarica sul futuro i fallimenti del passato e del presente, non vogliamo diventare una discarica. Il 18 se fossi stata a Roma avrei manifestato insieme ad opzione donna, esodati e precoci perché solo se siamo uniti la nostra voce arriverà lontano, perché insieme possiamo proporre un altro mondo del lavoro, perché anche la pensione fa parte dei diritti del lavoro.
Il governo Renzi concederà a suo avviso maggiore flessibilità nel 2016? vi sarà la tanto attesa riforma delle pensioni?
Non credo che le pensioni verranno toccate per due motivi: l'Europa non ce lo permette e la manovra sarebbe antielettorale. Le pensioni sono il vizio della democrazia, come Tocquiville diceva il limite della democrazia è l'assenza di lungimiranza e il ricatto dell'elettorato ecco perché la riforma delle pensioni non si farà e quella che si è fatta è stata condotta da un Governo senza elettorato e a discapito di chi non aveva voce: il futuro
Ultime novità pensioni, Cazzola: Riforma Fornero intoccabile
Sempre della stessa posizione l'economista Giuliano Cazzola che intervenuto nel corso della puntata di ieri a'Di Martedì' ribadisce il suo pieno appoggio alla Riforma Fornero, l'unica sostenibile.
Il sistema previdenziale forse andrebbe reso meno rigido per le partite iva e per alcune categorie, ma sul tema pensioni è bene non agire. L'Alessandrucci, incollegamento dall'Albania, fa notare l'incoerenza di Cazzola se è necessario effettuare modifiche non si può dire che la Riforma Fornero sia intoccabile. Sta di fatto che anche lei teme che il Governo non farà nulla nel 2016.