Al giorno d'oggi il problema lavoro, sopratutto per i giovani, trova un terreno molto fertile in Italia. Anche se attualmente il paese non offre molti sbocchi lavorativi, l'epoca in qui viviamo offre opportunità di lavoro che non tutti sanno e che potrebbero aiutare chi si trova attualmente in difficoltà economiche. Oggi è possibile guadagnare lavorando online, e questa opportunità potrebbe essere d'aiuto anche a chi un lavoro c'è l'ha, ma che ha bisogno di un extra.

L'era del virtuale

Lavorare onlineoggi giorno è tra le opportunità lavorative che più aiutano le persone in difficoltà economiche.

Esistono una serie di posizioni che non tutti conoscono, e che potrebbero essere di notevole aiuto economico. Tra le tante, risaltano agli occhi quelle più comuni come il blogger, il gestore di una fan page Fan page su Facebook o dei social network in genere, lavoro che è inserito attualmente come social marketing digitale, i sondaggi a pagamento, le recensioni di prodotti, e tanto altro ancora. Il tutto se si ha una certa dimestichezza con il PC e con i social network. Lo stesso Bill Gates ha dichiarato che se entro il 2018, le aziende non investano almeno il 20% sui marketing digitale, si potrebbe andare incontro ad un vero e proprio crollo finanziario.

Quando la passione diventa un lavoro

Oltre alle posizioni che appartengono al marketing digitale, al giorno d'oggi è possibile guadagnare online grazie alle proprie passioni.

Una di queste è quella di scrivere, oggi è possibile, per chi ne avesse le capacità, scrivere un libro e chiedere la pubblicazione online senza spendere soldi e con l'opportunità di guadagnare grazie ad affiliazioni come quella che offre Amazon. Per chi fosse interessato al giornalismo, è possibile scrivere e guadagnare online grazie al progetto del giornalismo partecipativo, introdotto da Blasting News.

La testata giornalistica registrata in Svizzera, che paga per scrivere e condividere online le proprie news, è l'essenza dell'ideale a cui fanno fede i criteri del giornalismo partecipativo. Offrendo anche possibilità di carriera a chi non avrebbe titolo per scrivere come un vero e proprio giornalista.