Il prossimo anno scolastico, vecchie o nuove classi di concorso? Su quali cdc dovranno prestare fede i docenti per ottenere un incarico nella Scuola? Le risposte del Miur appaiono non chiare, anche se sembrano pilotarsi sull'immediata applicazione del regolamento stabilito con il Dpr 19/2015 per le nuove classi di concorso. Diversa invece è la seconda formulazione di ipotesi seconda la quale per la costituzione dell'organico docenti per l'a.s.2016/2017saranno utilizzate le vecchie classi di concorso con l'applicazione di tabelle di confluenza. Vediamo il dettaglio e alcune delle ipotesi avanzate per le due possibilità tra vecchie e nuove cdc in recepimento dei nuovi regolamenti di riforma degli insegnamenti nella scuola secondaria di primo e secondo grado.
Vecchi e o nuove classi di concorso per l'a.s.2016/17
Una delle ipotesi per la costituzione dell'organico docenti per il prossimo anno scolastico potrebbe essere quella dell'attivazione dinuove tabelle di confluenza definite sui criteri delle tabelle relative ai nuovi insegnamenti introdotti con il regolamento delle nuove classi di concorso del dPR 16/2015. In relazione a quanto riportato anche nel sito ufficiale della Cisl, nell'organico 2016/17 confluiranno le nuove cdc recependo fin da subito i parametri definiti nel febbraio 2015 che ha visto completamente riformare le vecchie classi di concorso. Alta è la preoccupazione di migliaia di docenti che si sono visti escludere dall'insegnamento di alcune discipline - come i docenti di matematica e fisica - o ancora i docenti di scienze; ma è anche il caso degli Itp, che in questi anni hanno visto l'inserimento di numerose altre materie scolastiche all'interno degli stessi istituti (ne è un esempio 'il laboratorio').
Con la stessa problematica permangono i docenti di lettere laureati con il vecchio ordinamento, che temono l'esclusione da alcune cdc per non aver sostenuto alcuni esami compresi nella riforma per l'insegnamento delle materie letterarie come latino e greco, ma non presenti nel piano di studi 'di un tempo'.
Una seconda ipotesi interessa la mobilità, direttamente collegata alla costituzione degli organici della scuola per l'a.s.2016/2017, in base alla quale questi saranno decisi senza recepire il regolamento ma utilizzando le vecchie classi di concorsodefinite nelD.M.
n. 39/1998 con la previsione delle 'atipicità'. Anche in questo caso però non è ben regolamentato su quali 'atipicità' ci si dovrà basare, se sulle precedentitabelle di confluenza o sul quelle del nuovo regolamento delle cdc. E se la risposta da tenere in considerazione è quella che arriva dal Ministero, nulla di più difficile, dal momento che non vi è ancora una linea definitiva: si parla di recepimento delle nuove classi di concorso, da considerarsi - secondo il Miur - non di molto differenti dalle vecchie cdc, motivo per cui non metteranno in difficoltà mobilità e costituzione del nuovo organico per l'a.s.2016/2017.
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