Non dovrà essere distribuitoa pioggia, ma neppurea pochi: è quanto prevede il decreto emanato dal ministero dell'Istruzione nello scorso mese di aprile in merito al bonus da distribuire ai docenti della Scuola in attuazione del comma 129 della legge sulla riforma di Renzi-Giannini. Eppure la protesta dei docenti sta dilagando e riguarda solo in piccola parte quanto sarà accreditato in busta paga. Le motivazioni della protesta, in realtà, sono molteplici: si va dalla richiesta di assegnazione per tutti o per nessunodel liceo bologneseSabin, all'autodichiarazione di indisponibilità dell'istituto comprensivo 14 di Borgo Panigale.
Qui 72 docenti, poco meno della metà della dotazione della scuola, denunciano il modello didattico-aziendalistico verso il quale è indirizzata la gestione scolastica con il premio, con incremento della competizione tra professori, gerarchizzati in base alle aspettative sul bonus.
Bonus docenti 2016: qual è l'importo del premio?
Eppure, in alcuni casi, si tratta di un piccolo aumento una tantum che i docenti percepiranno in busta paga. L'importo dipende, essenzialmente, dai parametri di valutazione decisi dal comitato scolastico che, entro i limiti fissati dal decreto di aprile, possono premiare un numero maggiore o minore di docenti. In altre parole, la torta (circa 23-24 mila euro di media per ciascuna scuola) potrebbe essere mangiata da pochi (e le fette sarebbero grandi) o da molti (e in questo caso si tratterebbe di un assaggino).
Sta di fatto che da quello che risulta a La Repubblica si va da un minimo di 200 euro netti ad un massimo di mille e ottocento euro.
Premio di valutazione docenti 2016: qual è il minimo?
Ma i 200 euro di minimo potranno essere anche molto meno come avverrà ai docenti dell'istituto padovano Argigò dove il comitato di valutazione ha deciso di premiare tutti i professori (poco più di 70 euro a testa) e di assegnare un ulteriore premio solo ad alcuni più meritevoli.
Perfettamente nella media sarà il bonus che verrà assegnato ai professori del Vittorini di Napoli: 20 avranno circa 600 euro lordi in busta paga e 43 circa 285 euro secondo il criterio deciso dal comitato di premiare i tre quarti dei docenti (21 non avranno alcun incremento) estratto dalla riforma Brunetta del 2009.
