I dirigenti scolastici sarebbero 'a caccia di docenti superdotati'. Anief non risparmia certo le critiche ai DS della Scuola pubblica italianain merito alle loro scelte riguardanti la chiamata diretta degli insegnanti inclusi nei rispettivi ambiti territoriali. Attenzione, però, sottolinea il sindacato: 'Così rischiamo di alimentare i contenziosi', anche perchè, sempre secondo Anief, i dirigenti scolastici non starebbero seguendo le indicazioni operative pubblicate dal Miur per l'individuazione dei docenti, adottando, invece, delle 'modalità personalizzate'.

Ultime news scuola, giovedì 11 agosto 2016: Anief e Flc-Cgil 'I DS vogliono docenti con doti super'

Il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, ha parlato espressamente di 'ricerca di docenti superdotati' che dovrebbero soddisfare particolari richieste metodologiche, organizzative e didattiche che poco o nulla hanno a che vedere con quanto contenuto nel PTOF e poco richiedibili a docenti neoassunti.

L'allarme lanciato dall'Anief è stato ripreso anche dal segretario della Flc-Cgil della Campania, Enrico Grillo che ha scritto all'Ufficio Scolastico Regionale menzionando le 'gravi incoerenze normative' che si stanno riscontrando nei contenuti dei bandi di avviso pubblicati dalle scuole.

Chiamata diretta ultime notizie 11/8: Flc-Cgil denuncia errori nella procedura

Il quotidiano 'Corriere del Mezzogiorno' ha elencato quelli che sarebbero i gravi errori che i dirigenti scolastici starebbero commettendo nel mettere in atto la procedura relativa alla chiamata diretta. Per esempio, viene richiesto un colloquio 'obbligatorio', senza lo svolgimento del quale il docente non potrà sperare in una proposta d'incarico: al contrario, il Miur ha esplicitamente parlato di colloquio facoltativo, eventualmente anche tramite strumenti tecnologici come Skype.

Per gli incarichi della scuola dell'infanzia e primaria, alcuni istituti hanno esplicitamente richiesto la laurea in Scienze della formazione, disconoscendo altri titoli validi. Il segretario Flc-Cgil della Campania, poi, si chiede come mai, a parità di requisiti, debba prevalere la minore età del docente o come vai vengano richieste certificazioni linguistiche anche in più lingue laddove tali specifiche non servono.