Le ultimissime novità sulle Pensioni precoci si susseguono quotidianamente dopo l'incontro avvenuto il 12 settembre tra Governo e parti sociali, in questa prima fase fuori dai giochi sono rimasti precoci ed esodati, ma la partita è ancora aperta. Oggi ad esempio alle 14:30 vi sarà l'incontro ufficiale tra Nannicini e i rappresentanti dei lavoratori precoci, mentre domani il Governo sarà chiamato a rispondere alla Camera, sul caso esodati ed ottava salvaguardia, ad un'interrogazione parlamentare voluta da Walter Rizzetto. I giochi dunque, come ha ribadito Cesare Damiano in una nota stampa, sono ancora aperti almenofino al 21 settembre 2016, data in cui vi sarà l'incontro definitivo tra Governo e sindacati.

Come vivono questa giornata i lavoratori precoci e cosa si aspettano?

Pensioni precoci, ultime novità al 14/9/2016: Occhiodoro fa il punto e rincuora in suoi

I lavoratori precoci si stanno muovendo in direzione Palazzo Chigi, molti i post facebook di stamane che testimoniano gli spostamenti e le emozionidei seilavoratori che presenzieranno al tavolo di confronto con il Governo in veste di delegazione del gruppo 'lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti '. Il post che merita maggior risalto è certamente quello del noto amministratore del gruppo Roberto Occhiodoro, che ieri sera ha scritto ai suoi cercando di rincuorarli e facendo il punto della situazione ad oggi. "Comunque vada, scrive sulla pagina ufficiale facebook,possiamo dire che con domani si chiude una fase del nostro percorso".

Poi aggiunge, mostrando il proprio orgoglio per irisultati fin qui raggiunti"Siamo arrivati a far si che il nomeprecoci sia tornato di nuovo alla ribalta politica, sia rimbalzato anche nei palazzi del potere fino al punto da essere convocati dal Governo". Questo però, precisa Occhiodoro, seppur lodevole "non ci basta", ora i lavoratori si giocheranno il 'tutto per tutto', vediamo dalle sue parole le intenzioni.

Ultime news precoci: non scenderemo a compromessi sulla quota 41

Molte le indiscrezioni che sono emerse negli ultimi giorni dalle testate giornalistiche che seguono la questione previdenziale dei precoci, taluni hanno confermato l'intenzione del governo di concedere al più un bonus contributivo di 4/6 mesi all'anno per quanti hanno iniziato a lavorare tra 14-18 anni, altri hanno ipotizzato che l'APE , assegno pensionistico anticipato, verrà reso gratuito anche per i precoci, altri ancora che passerà la Quota 41 solo per quanti abbiano effettivamente iniziato a lavorare in regola prima tra i 14 e i 16 anni.

Al momento questo escluderebbe la richiesta principale dei lavoratori precoci che sposa in toto il Ddl 857 di Damiano, ossia quota 41 per tutti senza penalizzazioni legate all'età anagrafica e indipendentemente dall'età di inizio. Occhiodoro rassicura: "Noi chiediamo i 41anni per tutti"in quanto crediamo di merita dignità e rispetto dopo 41 anni di contributi versati. Non scenderemo a compromessi su questo e se nuovamenteci verrà detto'no', conclude Occhiodoro,"andremo all'attaccoin qualsiasi modo, democratico s'intende".

Insomma l'incontro di oggi, in cui presenzierà anche Occhiodoro, sarà davvero decisivo per le sorti della categoria dei precoci e della quota 41, come finirà? Vi terremo certamente aggiornati, l'amministratore del gruppo, che abbiamoda poco sentito,ci ha assicurato che sarà sua cura darci in esclusiva le novità al termine dell'incontro.