"A Modena alla festa dell'Unità con Poletti ho detto al Ministro che sulle pensioni si deve fare sul serio e che bisognaconcludere il confronto con i sindacati". Lo afferma Ivan Pedretti della Spi - Cgil, riferendosi ad un confronto avvenuto nella serata di ieri. Il sindacalista effettua quindi un'analisi della situazione, spiegando di attendere che si possa verificare l'attuazione di quanto promesso dall'esecutivo attraverso i prossimi appuntamenti del mese. "Mi sembra di capire che il Governo questa volta si sta prendendo degli impegni. Noi, come sempre, aspetteremo le carte per dare un giudizio".
L'incontro definitivo tra sindacati e tecnici è atteso per il 21 settembre 2016. In tale data dovrebbe chiarirsi il quadro degli interventi allo studio sulla previdenza da parte dell'esecutivo e delle relative coperture. In merito all'appuntamento, Pedretti avevo spiegato di attendersi un riscontro operativo dall'incontro "mi auguro fortemente che riusciremo a chiudere questa partita con dei risultati importanti, sia per i pensionati che per i pensionandi".
Riforma pensioni, i commenti di Inca Cgil sull'estensione della 14ma mensilità e sulla parificazione della no-tax area
Nel frattempo arriva un'importante presa di posizione anche dall'Inca Cgil in merito agli interventi riguardanti lariforma previdenziale allo studio.
"Consideriamo molto importante aver messo al centro del confronto anche i temi delle Pensioni in essere, della estensione della c.d. 14ma a una platea più ampia e dell'innalzamento della soglia di esenzione fiscale per i pensionati". Lo afferma sul periodico "Esperienze" Morena Piccinini. L'esponente Inca parla della discrasia oggi presente con lano tax area (nel trattamento di lavoratori e pensionati) come di qualcosa di "intollerabile", ritenendo che "eliminare questa diversità significa realizzare un'azione di giustizia sociale, perché allo stato attuale la soglia di esenzione fiscale [...] rende ancora più povere le pensioni basse".
Al fine di perseguire maggiore equità, la rappresentantedel patronato Cgil ritiene fondamentaleanche l'estensionedella 14ma mensilità in favore di chi possiede redditi bassi, andando cosìad ampliare il raggio di intervento dellanormativa firmata dall'ex Ministro del Lavoro Cesare Damiano durante il Governo Prodi.
Pensioni anticipate, resta l'avvertimento della Camusso: APE a rischio Flop
Sullo sfondo resta ancora da verificare come si evolverà la discussione per i prepensionamenti tramite il cosiddetto anticipo pensionistico "Ape". Gli ultimiinterventi in merito alla questione da parte di Sussanna Camusso hanno messo in evidenza tutti i dubbi della sindacalista, che resta favorevole all'idea della flessibilità Inps ma non ai metodi in fase di definizione. In tali occasioni, la leader della Cgil aveva spiegato di ritenere non percorribile "l'idea che ci si debba indebitare alla fine dell'età lavorativa, con un prestito da restituire in 20 anni sulla stessa pensione", perché si tratta di qualcosa percepito come "contrario alla naturale propensione delle persone".
Anche in questo caso, per capire quale sarà la posizione definitiva assunta dal Governo e quali i relativi margini di mediazione non resta che attendere l'incontro delprossimo 21 settembre.
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