I dati circa le supplenze nella Scuola sono stati forniti, come spiega Orizzonte Scuola, dall'Invalsi, che tramite un questionario che ha pubblicato qualche giorno fa dal tema 'I processi e il funzionamento delle scuole' ha illustrato la situazione nella nostra scuola, dove molti studenti restanosenza insegnante. I dati, fra le altre cose, riportano le supplenze dei docenti assenti e come vengono coperte le ore.
Dati supplenze nella scuola italiana
In base allo studio svolto da Invalsi, delle ore di assenza dei docenti solo il 37,25% delle ore viene coperto tramite il ricorso a supplenza di docenti esterni.
Questa percentuale in misura maggiore riguarda la scuola Primaria (56%). La restante parte è distribuita in questo modo:
40% scuola secondaria di primo grado,
29% Licei,
24% istituti Tecnici e i Professionali.
Che dire della copertura della restante parte delle ore di assenza? I dati dicono che per il 32,4% delle ore si ricorre a docenti interni all’istituto, ma senza retribuzione aggiuntiva. Le percentuali qui hanno un'inversione di tendenza, dove il 39% riguarda gli Istituti Professionali, e il 38% quelli Tecnici, per poi passare al 31% dei Licei, al 30% della scuola media e al 24% della Primaria. Le supplenze coperte con docenti interni e retribuiti riguardano solo l’8,6% dei casi, dove la percentuale maggiore riguarda le medie e quella inferiore la scuola Primaria.
È dunque scontato che la restante percentuale, ovvero il 27,75% delle ore a supplenza rimanescoperto. La percentuale si suddivide fra
- 35 nei Licei il Si tratta del 18% alle Primarie,
- 30% negli istituti Tecnici e Professionali,
- 24% nella scuola secondaria di primo grado,
- 18% nella scuola Primaria.
La situazione quindi resta drammatica, Quasi il 30% delle ore di lezione restano scoperte, a danno degli studenti e anche dei docenti precari, che sono a casa mentre potrebbero lavorare. Resta aggiornato sul tema della scuola e le ultime notizie cliccando il tasto Segui, che trovi in alto vicino al titolo di questo articolo.
