Negli scorsi giorni sono arrivati importanti aggiornamenti in merito alle erogazioni delle Pensioni pubbliche. Con la recente nota pubblicata dall'Inps si certifica il cambio di date nei pagamenti delle prestazioni che l'istituto di previdenza eroga in favore degli aventi diritto. La novità è stata prevista con il D.L. numero 65 del 2015 (convertito in ll. n. 109 dello stesso anno); un provvedimento che ora trova applicazione e che risulta finalizzato ad unificare le date di pagamento delle prestazioni, in riferimento sia a quelle dell'Inps che dell'Inpdap e dell'ex Enpals.
Vediamo insieme cosa cambia a livello pratico e quale sarà la differenza tra chi ha il proprio conto corrente in banca e chi invece riceve la pensione in Posta.
Pensioni e cambiamento date di pagamento: cosa succederà a partire da gennaio 2017?
Partiamo ricordando ai lettori che i pagamenti delle pensioni e delle altre provvidenze erogate dall'Inps saranno effettuati a partire dal secondo giorno bancabile. I percettori dovranno quindi tenere in considerazione la questione, visto che di fatto si verificherà uno slittamento rispetto a quanto avvenuto nel 2016. Ad essere oggetto della modifica non sono solo le pensioni ma anche le indennità di accompagnamento destinate agli invalidi, oltre alle rendite vitalizie riconducibili all'Inail.
Le differenze nei pagamenti tra banche e poste
Stante quanto appena riportato sulla novità segnalata dall'Inps, bisogna evidenziare che vi potrebbero essere delle differenze nei pagamenti effettuati dalle banche e delle poste in virtù del fatto che il giorno bancabile ricade su date diverse. Se nei primi tre mesi dell'anno i giorni coincideranno, ad aprile le Poste pagheranno le pensioni lunedì 3/04 mentre le banche il giorno successivo.
Stesso discorso per quanto concerne il mese di giugno (per Poste italiane il secondo giorno bancabile cade sabato 3/06 mentre gli Istituti di credito pagheranno le pensioni lunedì 5/06). Gli altri mesi interessati sono luglio (Poste al 3/07 e Banche al 4/07), settembre (Poste al 2/09 e banche al 4/09) e dicembre (Poste al 2/12 e banche al 4/12).
E voi, cosa pensate in merito a questo nuovo cambiamento nelle date di pagamento? Se lo desiderate potete condividere con gli altri lettori del sito la vostra opinione aggiungendo un nuovo commento. Mentre per ricevere le prossime notizie di aggiornamento su lavoro e pensioni vi ricordiamo di utilizzare la comoda funzione "segui" che trovate in alto, vicino al titolo dell'articolo.