Finalmente usciranno le date per partecipare alle prove del famoso concorso degli 800 cancellieri bandito a dicembre dal Ministero della Giustizia. Infatti il 14 febbraio saranno disponibili le date delle prove di preselezione degli oltre trecentomila partecipanti al concorso. Vediamo come prepararsi adeguatamente alle prove.

800 cancellieri, le prove

Il concorso, come previsto dal bando, prevede due prove scritte ed una orale, nel quale, in quest'ultimo caso, è prevista la valutazione della conoscenza della lingua straniera scelta in sede di candidatura.

Le prove scritte invece vertono sulla conoscenza rispettivamente del diritto processuale civile e del diritto processuale penale.

L'esame orale sarà strutturato su domande che avranno come nozioni di base i seguenti argomenti: ordinamento giudiziario, rapporto del pubblico impiego alle dipendenze della pubblica amministrazione ed elementi di servizi di cancelleria.

La prova di preselezione

Come già accennato, l'accesso alle prove vere e proprie del concorso avverrà in seguito al superamento di una prova di preselezione, in forma scritta, con domanda a risposta multipla. Sarà possibile, ove lo si richieda, effettuare la prova anche in forma scritta semplificata, a domanda aperta per intenderci.

La conoscenza richiesta per questa prova è essenzialmente di cultura generale, con particolare riferimento comunque a conoscenze di base dell'ambito giuridico e della pubblica amministrazione.

Possono partecipare alla suddetta prova tutti coloro che hanno inoltrato entro i termini la domanda di partecipazione al concorso. Il Ministero della Giustizia informa inoltre che è possibile scaricare per tutto il mese di febbraio la ricevuta e la domanda inoltrata per la partecipazione al concorso.

La ricevuta della partecipazione al concorso infatti è necessaria per poter accedere alle prove, unitamente ad un documento di riconoscimento valido. Non da ultimo, bisogna far sapere in sede di esame, le esperienze ed i tirocini pregressi avuti eventualmente in ambito giuridico, che saranno presi in considerazione come titoli preferenziali nella selezione.