Il Miur ha sollecitato gli USR ha pubblicare i bandi di concorso pubblico relativi al personale ATA nel settore della Scuola. La nota ministeriale di fine febbraio riporta anche alcune informazioni relative all’invio della domanda per le graduatorie permanente territoriali. La data di scadenza è stata fissata al 20 marzo 2017 e in queste ore stiamo assistendo alla pubblicazione. A meno di una settimana dal termine ultimo sono ancora poche le regioni che hanno provveduto. In attesa che lo facciano tutte, vediamo di scoprire quali modelli bisognerà compilare per presentare la domanda, nonché i requisiti per farlo.

Concorso del personale ATA, informazioni utili

Gli Uffici Scolastici Regionali stanno per indire i bandi di concorso relativi ai profili professionali delle aree A e B del personale ATA, che sono finalizzati alla formazione delle graduatorie permanenti di ogni singola provincia italiana, riguardo all’a.s. 2017/18. Come accennato precedentemente, il termine è stato fissato alla vigilia dell’inizio di primavera: 20 marzo 2017. La nota del Ministero dell’Istruzione riporta il numero totale dei posti disponibili, ovvero 10.801, suddivisi tra collaboratori scolastici, assistenti tecnici o amministrativi ed altri profili. Il requisito fondamentale che si deve avere per poter partecipare è quello di aver maturato ameno 2 anni di servizio all’interno degli istituti scolastici, ma non per forza di cose continuativi.

Una volta entrati a far parte della graduatoria ATA 24 mesi, così è anche nota, si potrà essere chiamati. Infatti, è proprio da qui che si attende per le immissioni in ruolo e le supplenze. Non ci sono altri requisiti, perché di fatto si è idonei all’assunzione.

Il Miur ha già annunciato i dettagli relativi ai moduli da utilizzare.

Per quanto riguarda la domanda di inserimento nelle graduatorie, c’è da compilare l’allegato B1, mentre per effettuare un aggiornamento inviato precedentemente bisogna procedere con l’allegato B2. A disposizione anche il modulo F per rinunciare all’attribuzione di un rapporto lavorativo con contratto a tempo determinato, mentre per chiedere una priorità nella scelta della sede bisogna utilizzare il modulo H.

Infine, c’è l’allegato G, che serve alla scelta delle sedi. Se per i primi viene richiesta consegna a mano oppure tramite raccomandata A/R oppure PEC, per l’ultimo non c’è bisogno, in quanto tramite le istanze online si genera automaticamente il PDF, che riceve poi direttamente l’ufficio territoriale a cui è destinato. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci, cliccando sul tasto in alto, per ricevere altre news sui concorsi pubblici in Italia.