I Bandi di concorso per il personale ATA sono stati pubblicati. Il termine ultimo per la loro pubblicazione era stato stabilito per il 20 marzo. In relazione a questa data il Miur ha sollecitato tutti gli uffici delle regioni, attraverso una nota informativa ministeriale. È molto probabile che nell’elenco manchino ancora i bandi di alcune regioni che verranno aggiornati al più presto e che comunque saranno consultabili dagli interessati sul portale in rete del Miur.

Bandi e domanda per il concorso del personale ATA

Sono in via di pubblicazione da parte delle URS in diverse regioni italiane le relative date di scadenza per poter inviare l’apposita domanda.

Purtroppo molti uffici scolastici stanno procedono lentamente alla pubblicazione dei bandi concorsuali che riguardano la possibilità di accedere a ruoli di figure professionali, del personale ATA, inerenti alle aree A e B. È importante ricordare agli interessati, che per poter essere inseriti nelle nuove graduatorie del personale ATA sarà fondamentale la compilazione dell’allegato B1, mentre per procedere solo per un aggiornamento della propria posizione si dovrà compilare l’allegato B2. L’iter prevede poi la compilazione dell’allegato G, attraverso il quale verrà effettuata la scelta delle diverse sedi.

Bandi pubblicati Concorso personale ATA 20107/2018

Allo stato attuale sono disponibili solo gli avvisi che si riferiscono a 10 regioni italiane che hanno reso noto, il termine ultimo, per la presentazione del modello di inserimento o l’aggiornamento per accedere alle graduatorie del personale ATA per l’anno scolastico 2017/2018.

Tra queste troviamo il Lazio con il termine ultimo di presentazione fissato per il 10 aprile; la Liguria e Veneto per il 12 aprile; l’Umbria il 14 aprile; per le regioni invece del Friuli, della Campania, del Piemonte, dell’Abruzzo, della Puglia e della Sicilia la scadenza per la presentazione della domanda è fissata per il 19 aprile. È molto importante, da parte degli interessati, monitorare in queste ore il portale del Miur che molto probabilmente aggiornerà ulteriormente l’elenco delle regioni.