In questo articolo daremo alcuni chiarimenti orientativi sul tema Pensioni e precoci. Non mancheranno pertanto le ultime notizie riguardanti la Gazzetta ufficiale e i decreti attuativi, aggiornate a ieri 8 Giugno 2017. Iniziamo con i temi Ape social e Quota 41, i dibattiti più caldi dell'argomento pensioni nell'anno corrente 2017. I sindacati FP-Cgil hanno chiesto al Governo di aumentare il numero di lavoratori che potranno usufruire di questi due importanti normative previste dalla riforma pensioni in Italia.

Tuttavia, ci sono altri importanti aggiornamenti che ora andremo a delineare.

Quota 41 ed Ape social rischiano di portare alcuni problemi di ampia portata al sistema pensioni. I lavoratori sono in attesa di direttive e chiarimenti su come presentare in maniera opportuna la domanda per le pensioni precoci. Allo stato attuale della situazione, non è stato ancora pubblicato nulla al riguardo in Gazzetta ufficiale.

Precoci: novità, direttive e decreti attuativi sulla riforma pensione

Pensioni e precoci, uno dei temi più dibattuti della società italiana. Quali le direttive? Ci sono reali decreti attuativi sulla riforma pensioni al momento? Ebbene, le direttive esistono, ma secondo le ultime notizie esse sarebbero ferme alla Corte dei Conti. I provvedimenti ci sono quindi, ma ancora inattivi e non ufficializzati; si rischia pertanto una paralisi imminente.

Presto potremmo trovarci dinanzi all'ennesima crisi, che aggraverebbe ulteriormente lo status confusionario nato ai tempi della Riforma Fornero del 2011. Un problema che i sindacati ed il Governo stanno cercando ancora di risolvere.

Pensioni precoci: approfondimenti su Ape social e Quota 41

Passiamo ora a chiarire questi due importanti elementi della riforma delle pensioni: Ape social e Quota 41.

Prima di tutto, è bene sapere che i sindacati FP-Cgil hanno chiesto una revisione delle norme in materia pensionistica. Secondo gli ultimi aggiornamenti, pare che l'ex ministro del Lavoro, Alberto Brambilla, abbia preso a cuore la situazione riguardante la Quota 41.

Lo stesso Brambilla ha definito 'problematica' la riforma del 2011 voluta da Elsa Fornero.

Non per niente, tale riforma ha creato uno status critico all'interno del nostro Paese, generando un gran numero di esodati e precoci in attesa di poter avere la tanto sospirata pensione. La durezza del sistema attuale blocca, in poche parole, sia l'uscita dal lavoro, che l'ingresso in tale mondo.

Pubblicazione decreti Ape social e Quota 41: il punto della situazione

Le ultime notizie sulla riforma pensioni insistono sempre di più su due argomenti: Ape social e Quota 41. Nessuna novità da parte della Gazzetta ufficiale, il che ci porta ad intuire una vera e propria estate frustrante per sindacati e lavoratori in attesa della pensione. Eppure il Governo aveva garantito il termine dell'iter della riforma pensionistica lo scorso primo Maggio, cosa che non è avvenuta.

Tuttavia, una novità non irrilevante c'è: le domande per Quota 41 e Ape social potranno essere inviate (per chi fosse interessato) fino al 15 Luglio prossimo (data compresa). Tuttavia, il pericolo di una paralisi del sistema pensionistico rimane, così come la confusione generale.