Il Natale è arrivato e con sé ha portato l'aspettativa da parte dei lavoratori di ricevere la mensilità extra da parte delle aziende presso cui lavorano. La tredicesima infatti è molto attesa dai dipendenti in quanto possono sostenere spese aggiuntive, tra cui anche quelle relative al periodo natalizio. In Italia, però, si è verificata una dicotomia interna, la quale ha portato alcuni lavoratori a ricevere una tredicesima raddoppiata ed altri invece a non riceverla per niente. Sono due facce della stessa medaglia, che riflettono la situazione economica italiana al giorno d'oggi: ci sono alcune imprese che riescono a centrare i propri obiettivi, mentre altre sono sull'orlo del fallimento.

Tredicesime a rischio: la statistica

Seppur la fine dell'anno sia un periodo piuttosto atteso dai lavoratori, alcuni di essi resteranno delusi in quanto la propria azienda non sarà in grado di corrispondere la tredicesima per il 2017. Ciò è quanto emerso da uno studio portato avanti dalla Confesercenti-SWG, mirato a comprendere in quale situazione si trovano le piccole imprese dislocate nel territorio italiano e se eventuali difficoltà finanziarie si possano riversare sui lavoratori dipendenti. In effetti i dati sono piuttosto allarmanti, in quanto una piccola azienda su cinque non sarà in grado di accreditare la tredicesima. Tale statistica è stata collegata per il 75% all'incombenza delle scadenze del Fisco, la quale toglie la liquidità utile per erogare la mensilità extra.

La restante parte del campione esaminato, invece, ha trovato come causa principale la mancata accettazione da parte della banca di un prestito.

A Torino un'azienda raddoppia le tredicesime

Se da un lato molti piccoli imprenditori trovano difficoltà ad accreditare l'importo extra sulla busta paga, dall'altro c'è la società spea che non ha avuto problemi di questo tipo.

Si tratta di un'azienda sita in provincia di Torino e, più precisamente a Volpiano: si occupa di produrre output legati al settore dell'hi-tech e, nello specifico, i sensori utilizzati per l'assemblaggio dell'iPhone X. Quest'anno ha raggiunto e superato tutti gli obiettivi aziendali, registrando un fatturato da record. Con più di 1200 sistemi venduti, 60 giovani assunti nell'organico dell'impresa e più di 100 milioni di euro di fatturato, la Spea ha deciso di condividere il proprio successo con chi ha contribuito ad ottenerlo.

In virtù di ciò ha fatto una scelta esemplare, decidendo di destinare il 16% del fatturato in tredicesime: le mensilità extra sono state erogate a doppio per tutti i 502 dipendenti. Ma anche in questo caso sono sorte delle polemiche: secondo il titolare dell'azienda, lo Stato non dovrebbe tassare la gratifica natalizia, in quanto si tratta di un regalo che l'imprenditore fa ai propri dipendenti. In effetti, il Fisco tratterrà una percentuale sulle tredicesime raddoppiate, eliminando così una buona parte della mensilità extra.