Le ultime notizie sulla riforma pensioni, ad oggi, giovedì 4 gennaio 2018, sono relative agli aumenti degli assegni pensionistici per effetto della rivalutazione. Ci occuperemo, inoltre, della campagna elettorale del Centro Destra e delle ultime dichiarazioni rilasciate dal leader della Lega Nord, Matteo Salvini.
Pensioni 2018, notizie oggi 4 gennaio: aumento pensioni per effetto dell'inflazione
E' arrivato il piccolo 'contentino' per i pensionati, quell'aumento promesso da gennaio 2018 per effetto della rivalutazione delle Pensioni. L'Inps, a questo proposito, ha sottolineato come l'aumento sarà di circa 72 euro per le pensioni fino a tre volte il trattamento minimo che passerà a 507,42 euro al mese.
Nella circolare emessa dall'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale si precisa, inoltre, che la rivalutazione per le pensioni da tredicimila euro l'anno beneficeranno di un aumento di 143 euro annuali. Piccolo aumento anche per quanto riguarda l'assegno sociale che salirà di 5 euro, passando da Euro 448,07 a 453. Per quanto concerne, invece, l'assegno relativo alla pensioni da mille euro lordi al mese, questo aumenterà di circa undici euro.
Se da una parte le pensioni sono state rivalutate (minimamente) in baso all'inflazione del 2017, la novità sgradita riguarda l'equiparazione, dal 2018, dell'età pensionabile per uomini e donne, ovvero 66 anni e 7 mesi. In attesa dell'ulteriore innalzamento di cinque mesi, a partire dal 2019, a 67 anni di età.
Riforma pensioni 2018: UGL con la Lega contro la Legge Fornero
In tema pensioni, sono arrivate le parole di elogio del vice segretario generale (dimissionario) del sindacato UGL, Claudio Durigon, nei confronti della Lega: Durigon ha ringraziato il segretario del partito del Carroccio, Matteo Salvini, per la possibilità che gli è stata concessa di intraprendere un'avventura stimolante che verterà principalmente nella netta opposizione alla legge Fornero che ha penalizzato duramente lavoratori e pensionati oltre che nella lotta alla disoccupazione.
Ultime notizie pensioni, oggi 4 gennaio: Salvini 'cancellerò la Fornero, ma con chi?'
A questo proposito, il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, ha sottolineato come, dagli alleati, non siano arrivate parole convincenti sull'abrogazione della Legge Fornero: 'Io mi candido premier - ha detto Salvini nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano 'Repubblica' - perché la prima cosa che farò è cancellarla senza remore.
Il segretario del partito del Carroccio ha indirizzato anche una frecciatina al Movimento Cinque Stelle, reo, secondo Salvini, di guardare a sinistra. Infine, altra stoccata all'alleanza del Centro Destra, in merito ai nomi di alcuni candidati proposti, 'colpevoli' di aver votato la Legge Fornero e la riforma Buona Scuola: 'Come le potrei cancellare queste leggi? Con chi, prima, le ha votate?'