A breve tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione potranno consultare il cedolino di febbraio 2018 sul sito ministeriale NoiPa per poi avere anche l'esigibilità del proprio stipendio a fine mese. Anche a febbraio l'ansia tra i dipendenti scolastici di poter conoscere l'ammontare della propria remunerazione è tanta in questo periodo, ma bisognerà portare ancora un po' di pazienza e poi finalmente sarà possibile ottenere il proprio meritato stipendio.

Cedolino di febbraio 2018: portale NoiPa andato in tilt

L'ansia tra i dipendenti scolastici della pubblica amministrazione di poter conoscere l'ammontare del proprio stipendio nei giorni scorsi è stata così alta, che addirittura si è avuto un malfunzionamento del sito.

Infatti non si riusciva ad accedere alla propria area riservata oppure veniva indicato il caricamento del cedolino di febbraio quando poi esso sarà disponibile e scaricabile nel formato pdf solo a partire dal giorno 15, salvo diverse comunicazioni ufficiali; ora però la situazione è per fortuna tornata alla normalità.

Qual è la data in cui sarà esigibile lo stipendio di febbraio 2018?

In genere lo stipendio viene messo a disposizione, e dunque diventa esigibile, da parte dei dipendenti della pubblica amministrazione verso la fine di ogni mese ed in modo particolare, secondo il decreto legge 350/2001, sarà il 23 febbraio la data in cui il personale amministrativo potrà finalmente riscuotere la propria remunerazione, mentre il personale docente supplente a tempo determinato dovrà attendere il giorno 26 febbraio.

Proprio a proposito dei docenti supplenti, nei giorni scorsi sul sito Noipa è comparsa una nota ufficiale con la quale si rendeva noto che per il mese di febbraio ci sarebbe stata un'emissione speciale anche se non è stato specificato se riguarderà tutti gli insegnanti docenti o solo alcuni di loro, che in buona parte attendono ancora gli stipendi del mese di ottobre e novembre 2017.

Ci saranno aumenti o arretrati con lo stipendio di febbraio 2018?

Purtroppo per entrambe le domande la risposta è negativa, anche se almeno per gli aumenti si aveva qualche speranza ma siccome il nuovo contratto è stato firmato solamente all'inizio del mese di febbraio, sarà necessario attendere la sua sottoscrizione definitiva da parte del Ministero con conseguente slittamento degli aumenti al mese di marzo se non addirittura aprile 2018.