L'Agenzia delle Entrate ha il fine ultimo di garantire l'adempimento degli oneri fiscali da parte dei contribuenti italiani. Questa svolge inoltre servizi relativi al catasto, servizi geotopocartografici, quelli relativi alla gestione dei registri immobiliari, e si occupa inoltre di gestire l'anagrafe dei beni immobili esistenti in tutto il paese. Al fine di migliorare ed implementare tali servizi, l'Agenzia ha indetto un maxi concorso, suddiviso in più bandi che variano a seconda della posizione richiesta, finalizzati all'assunzione di 650 nuove risorse, con contratto a tempo indeterminato.

Vediamo nel dettaglio quali sono le modalità d'invio della candidatura, le scadenze, e soprattutto quali saranno le prove d'esame da affrontare.

Requisiti richiesti per la partecipazione al concorso Agenzia delle Entrate 2018

Il concorso dell'Agenzia delle Entrate 2018 si articola in più bandi, tendenzialmente uguali per scadenza e modalità di candidatura. A differire sono le sedi di lavoro delle seicentocinquanta figure, smistate sul tutto il territorio, e ovviamente i requisiti richiesti. Il primo bando è indirizzato all'assunzione di 510 funzionari per la terza area funzionale, che si occuperanno di attività amministrativa tributaria, e verranno divisi tra le regioni in base a questi numeri:

  • 115 posti in Lombardia
  • 60 posti in Emilia Romagna
  • 60 posti in Piemonte
  • 60 posti in Veneto
  • 60 posti in Toscana
  • 30 posti in Lazio
  • 30 posti in Liguria
  • 20 posti in Friuli Venezia Giulia
  • 20 posti in Umbria
  • 15 posti nelle Marche
  • 15 posti nella Provincia Autonoma di Bolzano
  • 15 posti nella Provincia Autonoma di Trento
  • 10 posti in Valle d’Aosta

I requisiti richiesti per poter partecipare al concorso dell'Agenzia delle Entrate 2018 bando funzionari sono i seguenti: laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio o diplomi di laurea equipollenti.

Altri requisiti richiesti sono quelli "classici" ( essere cittadino italiano, non aver contratto condanne penali etc...) e possono essere consultati integralmente all'interno del bando.

Il secondo bando è finalizzato all'assunzione di centodiciotto funzionari tecnici. Per tale figura, i posti disponibili per regioni sono i seguenti:

  • 26 posti in Lombardia
  • 15 posti in Piemonte
  • 12 posti in Emilia Romagna
  • 12 posti in Veneto
  • 8 posti in Toscana
  • 6 posti in Sardegna
  • 5 posti in Abruzzo
  • 4 posti in Friuli Venezia Giulia
  • 4 posti in Lazio
  • 4 posti in Calabria
  • 3 posti nelle Marche
  • 3 posti in Molise
  • 3 posti in Sicilia
  • 2 posti in Basilicata
  • 2 posti in Liguria
  • 2 posti in Umbria
  • 1 posto a Trento
  • 1 posto in Puglia
  • 1 posto in Campania

Oltre ai succitati requisiti generali, per poter inviare la propria candidatura è necessario possedere uno dei seguenti titoli di studio: diploma di laurea in ingegneria, architettura o diplomi di laurea equipollenti, l'importante è che si tratti di laurea specialistica o magistrale.

Per chi mirasse invece a partecipare alla selezione di venti esperti in analisi statistico-economiche, dovrà necessariamente possedere: diploma di laurea in Economia e commercio, Statistica, Matematica e Fisica o diplomi di laurea o specialistica o magistrale considerati equipollenti.

La domanda di partecipazione può essere inviata tramite il sito dell'Agenzia delle Entrate, dopo una breve registrazione, rispettando il termine ultimo del 17 maggio 2018.

Come prepararsi agli esami del concorso Agenzia delle Entrate 2018

Il concorso dell'Agenzia delle Entrate 2018 prevede il superamento di alcune prove d'esame così articolate: prova oggettiva attitudinale con test a risposta multipla, comunicata entro il 5 giugno; una prova oggettiva tecnico-professionale; un tirocinio teorico-pratico con una prova finale, che da diritto ad usufruire di una borsa di studio pari a 1.450 euro.

La prima prova, quella oggettivo attitudinale, è un test a risposta multipla finalizzato ad accertare le capacità e le conoscenze dei candidati. Per questa tipologia d'esame infatti, in genere vengono presentate delle domande con oggetto la logica, comprensione e ragionamento verbale, la corretta coniugazione dei verbi e così via.

Al fine di prepararsi al meglio è possibile utilizzare un manuale per la preparazione al concorso Funzionari Agenzia delle Entrate 2018, al momento disponibili sul mercato. La valutazione della prima prova sarà espressa in centesimi, e solo chi avrà ottenuto un punteggio pari o superiore a 24/30 sarà ammesso alla prova oggettivo attitudinale.

Questa è tra le due la prova più "specifica" e avrà come oggetto le seguenti materie:

  • Diritto tributario e Amministrativo;
  • Diritto Civile e commerciale;
  • Elementi di diritto penale;
  • scienza delle finanze;
  • Contabilità aziendale;
  • organizzazione e gestione aziendale;
  • elementi di statistica;

Nella preparazione dell'esame bisogna tener presente che l'attuale concorso dell'Agenzia delle Entrate è il primo dal 2015: quindi non esiste nessuna banca dati affidabile, e le domande contenute nel test saranno sicuramente inedite.

Quindi è bene affidarsi ad uno dei manuali attualmente in commercio, che specificano l'anno di validità. Anche questa prova sarà valutata in trentesimi e solo chi avrà ottenuto un punteggio pari o superiore a 24/30, potrà accedere al tirocinio.