Lo stipendio di maggio è forse uno dei più attesi degli ultimi tempi da parte dei dipendenti del comparto sicurezza e di quello istruzione e ricerca della Pubblica Amministrazione, dato che conterrà finalmente gli arretrati derivanti dal nuovo contratto collettivo, riferiti al periodo che va da gennaio 2016 a maggio 2018. Già con il cedolino che sarà visibile nei prossimi giorni sul portale NoiPa si potrà conoscere l'ammontare del proprio stipendio, per conoscere invece quanto si potrà riscuotere come arretrati bisognerà attendere qualche giorno più siccome ci sarà il caricamento di un secondo apposito cedolino a fine mese.

Quando sarà esigibile lo stipendio di maggio 2018?

Salvo diverse comunicazioni effettuate da NoiPa sulla propria piattaforma e sulle sue pagine social e salvo i casi in cui i giorni di esigibilità cadono di sabato, domenica o in un giorno festivo, gli stipendi dei dipendenti della pubblica amministrazione diventano disponibili sempre gli stessi giorni, cioè quelli stabiliti dall’allegato 1 del decreto legge 350/2001.

In base al settore della Pubblica Amministrazione a cui si appartiene, lo stipendio sarà esigibile nei seguenti giorni:

  • 22° giorno del mese per i docenti di scuole materne ed elementari;
  • 23° giorno del mese per i dipendenti amministrativi delle direzioni provinciali del Tesoro con ruoli di spesa fissa e tutti gli altri dipendenti statali;
  • 26° giorno del mese per gli insegnanti supplenti temporanei.

Siccome nel mese di maggio il giorno 26 sarà un sabato ed esso non è un giorno lavorativo per le banche, l'accredito dello stipendio per gli insegnanti supplenti ci sarà venerdì 25 maggio, mentre nulla cambia per le altre due date in elenco.

Quando verranno pagati gli arretrati a maggio? Ecco le possibili date

Sul quando gli arretrati saranno effettivamente disponibili nelle tasche dei dipendenti della pubblica amministrazione interessati c'è ancora molta incertezza, quel che sembra sicuro è che entro l'ultima settimana del mese di maggio essi saranno esigibili.

NoiPa infatti, proprio nei scorsi giorni, ha pubblicato un comunicato con cui ha reso noto che l'esigibilità ci sarà entro il mese di maggio 2018, dopo l'accreditamento dello stipendio ordinario di questo mese, e che le procedure di erogazione non si concluderanno prima del 20 maggio. Per i suddetti motivi, salvo prossime rettifiche da parte di NoiPa, gli arretrati dovrebbero arrivare presso gli istituti di credito dei dipendenti statali nella settimana che va dal 28 maggio al 1° giugno.