Le ultime novità sulle Pensioni flessibili ad oggi 12 luglio 2018 vedono riaccendersi lo scontro politico, dopo che il Ministro del lavoro Di Maio è intervenuto facendo il punto della situazione in Parlamento. Il Governo ha confermato la volontà di intervenire sul comparto garantendo dei nuovi strumenti di uscita anticipata dal lavoro, ma il vero scontro con l'opposizione è sui dettagli. Al momento l'esecutivo sta ancora compiendo le proprie valutazioni sulle quote 41 e 100, mentre dalla Camera si conferma l'intenzione di avviare la nona salvaguardia dei lavoratori esodati e la proroga dell'opzione donna.

Ma l'efficacia di queste nuove misure dipenderà dai criteri con cui saranno attuate e proprio questi dettagli restano ancora oggetto di mere ipotesi. Nel frattempo arrivano importanti aggiornamenti anche in merito al cumulo gratuito, con l'estensione della misura a commercialisti e consulenti del lavoro grazie alla firma della convenzione tra l'Inps e le rispettive casse professionali.

Di Maio (M5S): valutazioni in corso sulla Quota 100

Resta ancora incerto il meccanismo di funzionamento della nuova flessibilità previdenziale ed in particolare della Quota 100. Nelle scorse ore il Ministro del Lavoro è intervenuto sul tema durante un'audizione in Parlamento, spiegando che il Governo ritiene urgente proporre ai lavoratori dei nuovi meccanismi di accesso flessibile alla quiescenza, purché orientati all'equità.

Tra questi, ha citato la maturazione dei 41 anni di contribuzione, oltre che la nuova quota 100. Su quest'ultima, sarebbero però ancora in corso le valutazioni tecniche, visto l'impatto che potrebbe avere sui conti. Una parte delle coperture potrebbe comunque arrivare tramite l'abolizione delle pensioni d'oro, identificate dal Ministro come quelle superiori alle 4 o 5mila euro e che non risultano coperte dai contributi effettivamente versati.

Spadoni (M5S): il Governo sta valutando la nona salvaguardia dei lavoratori esodati e la proroga dell'opzione donna

Proprio in merito al tema delle tutele per i lavoratori in età avanzata che vivono situazioni di disagio la Vice Presidente della Camera Maria Edera Spadoni (M5S) ha sottolineato la necessità di un intervento in favore dei lavoratori esodati.

A tal proposito, il Governo starebbe effettuando delle valutazioni sul dossier della nona salvaguardia e sulla proroga dell'opzione donna. "L'intento comune deve essere quello di abolire gli squilibri del sistema previdenziale introdotti dalla riforma delle pensioni" ha spiegato la parlamentare, evidenziando che la Riforma Fornero obbliga il Governo ad un intervento in tal senso. Se le nuove dichiarazioni confermano la volontà politica di intervenire, più difficile è invece effettuare previsioni sui tempi, visto che "il Governo dovrà avere il tempo di studiare i dossier".

Patriarca (PD): sulle pensioni vaghe promesse e niente dettagli

Sul tema previdenziale è intervenuto nella giornata di ieri anche il Capogruppo PD della Commissione lavoro al Senato, attaccando le ultime dichiarazioni rilasciate dal Ministro del Lavoro Di Maio.

Nel suo intervento, "ci ha prospettato solo un libro dei sogni", visto che non sono stati evidenziati "numeri o dettagli, ma solo delle vaghe promesse". A tal proposito, l'esponente democratico ha invece sottolineato che "il decreto dignità, quota 100 per le pensioni, il reddito di cittadinanza si confermano delle scatole vuote tutte da riempire, chissà quando e chissà come".

Cumulo gratuito: firmata la convenzione per commercialisti e consulenti del lavoro

Nel frattempo arrivano importanti aggiornamenti per quanto riguarda il nuovo istituto del cumulo gratuito, che viene confermato nella sua operatività anche per i commercialisti ed i consulenti del lavoro. Negli scorsi giorni è stata infatti firmata la convenzione tra Inps, Cnpadc ed Enpacl, grazie alla quale potranno prendere forma le domande di pensionamento tramite cumulo.

In questo modo, i professionisti che hanno contributi versati all'Inps ed alle proprie casse di categoria potranno beneficiare della nuova misura senza dover pagare oneri di ricongiunzione, mentre il calcolo del futuro assegno sarà effettuato proquota secondo le regole previste in ogni singola gestione.

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori qualora desiderino aggiungere un commento nel sito o nella pagina Facebook "Riforma Pensioni e Lavoro" in merito alle ultime novità su welfare e previdenza riportate nell'articolo.