La domanda di ricostruzione di carriera può essere presentata dai docenti assunti a tempo indeterminato che abbiano superato l'anno di prova. La finalità è quella di riuscire ad ottenere il riconoscimento integrale del servizio prestato con contratti di lavoro a tempo determinato. La ricostruzione di carriera permetterà di vedersi riconosciuti: l’anzianità di servizio ed il conseguente inquadramento nella fascia stipendiale maturata (e spettante), nonché il pagamento delle differenze retributive. Le istanze si possono presentare online dal 1 settembre al 31 dicembre 2018, come stabilito dal comma 209 della legge numero 107/2015.

La novità di quest'anno è proprio questa: per la prima volta esse si possono compilare su istanze online, non più in modalità cartacea.

Finalità e tempi della domanda di ricostruzione di carriera

Il fine della domanda di ricostruzione è anche quello di collocare il docente nella fascia stipendiale che gli spetta. Le fasce stipendiali per i docenti sono pari a 6, la prima va da 0 a 8 anni di servizio, la seconda da 9 a 14, la terza da 15 a 20, la quarta da 21 a 27, la quinta da 28 a 34 e l'ultima da 35 in poi. La ricostruzione di carriera serve, inoltre, a richiedere il riconoscimento dei servizi validi, prestati anteriormente alla nomina in ruolo. Il termine ultimo per poter presentare le istanze di ricostruzione di carriera è stato fissato per il 31 dicembre 2018.

La domanda di ricostruzione andrà presentata alla Scuola di titolarità. Le istanze di ricostruzione di carriera andranno poi comunicate dal Miur al Mef entro il 28 febbraio 2019, di modo che possa essere definita correttamente la programmazione della spesa. Gli anni che vanno dal 2010 al 2013 non vengono riconosciuti ai fini della progressione economica a causa di alcuni interventi normativi che ci sono stati.

I docenti neoassunti in ruolo nel corrente anno scolastico 2018/2019 non devono presentare la domanda, ma solo dichiarazione dei servizi prestati prima dell'assunzione in ruolo. Su istanze online è possibile anche compilare il modello di dichiarazione dei servizi in cui si possono elencare tutti i servizi svolti durante il precariato, così che possano essere riconosciuti anch'essi.

Ai fini giuridici, la ricostruzione di carriera cade in prescrizione dopo 10 anni, contando dal giorno in cui può essere richiesta. Ai fini economici e quindi nel caso in cui si debbano ricevere arretrati, invece, la prescrizione cade dopo 5 anni.