Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 21 novembre 2018 vedono arrivare nuove ipotesi di penalizzazione sulla quota 100 al fine di garantire la sostenibilità della misura rispetto alla tenuta dei conti. A suggerire gli interventi utili a mantenere i costi entro un range accettabile è stato l'esperto previdenziale Alberto Brambilla sul Corriere della Sera, che ha al contempo spiegato che l'opzione di flessibilità risulta pertanto sostenibile. Dall'opposizione non si è fatta però attendere la reazione sulle dichiarazioni rilasciate, che sostiene che in questo modo si "sbugiarda" l'esecutivo rispetto alle promesse elettorali.

Nel frattempo i sindacati tornano a chiedere un confronto con il Governo, mentre dal CODS si evidenziano gli ultimi aggiornamenti parlamentari circa l'ammissibilità degli emendamenti presentati dall'Onorevole Walter Rizzetto (Fdi).

Brambilla su quota 100: costi sostenibili con "paletti per limitare la spesa"

Dall'area leghista emerge tranquillità in merito alla realizzazione della quota 100 ed alle relative coperture, ma allo stesso tempo vengono riproposte nuove ipotesi di penalizzazione proprio al fine di garantire i conti. A tal proposito, l'esperto di previdenza Alberto Brambilla ha spiegato che dire "tutti a casa" dai 62 anni di età e 38 anni di contributi significherebbe una spesa non sostenibile tra i 13 ed i 15 miliardi.

Ma introducendo "diversi paletti per limitare la spesa" la nuova opzione di prepensionamento diventa sostenibile. Tra i possibili interventi finalizzati a rendere fattibile il provvedimento Brambilla cita il ricalcolo contributivo ed un limite nel ricorso ai contributi figurativi. In merito invece al percorso di approvazione, si esclude la possibilità di un decreto legge (non essendoci i requisiti di necessità e urgenza), mentre appare più probabile la redazione di un apposito disegno di legge.

Una strada che però rischierebbe di far slittare ulteriormente i tempi.

Pagano (PD): Brambilla sbugiarda il Governo sulla quota 100

Dopo le dichiarazioni rilasciate da Alberto Brambilla al Corriere della Sera non si è fatta attendere la reazione dell'opposizione. "L'esperto di previdenza della Lega Alberto Brambilla sbugiarda Salvini e Di Maio su Quota 100: permettere a tutti coloro che hanno 62 anni di età e 38 anni di contributi costerebbe 13-15 miliardi, mentre il Governo M5s-Lega per il 2019 ha previsto solo 6,7 miliardi, ovvero meno della metà" evidenzia il parlamentare Ubaldo Pagano (PD).

L'esponente democratico ricorda inoltre che i fondi comunque stanziati sono riferibili a nuovo debito. Anche per questo sarà necessario "ricorrere a pesanti penalizzazioni e restrizioni" conclude il Deputato.

Ghiselli (Cgil): il Governo apra il confronto

Nel frattempo dai sindacati si torna a chiedere un incontro con il Governo al fine di risolvere l'attuale situazione di caos sulla flessibilità previdenziale. "Solo attraverso un proficuo confronto si potrebbero valutare i diversi aspetti di una riforma che superi strutturalmente, per tutti, la legge Fornero, andando oltre le misure annunciate, forse utili sul piano mediatico, ma inique e non sostenibili sul piano sociale", ha evidenziato il Segretario Confederale Roberto Ghiselli.

Ricordando che al contrario sono ormai mesi che si susseguono le ipotesi più diverse, alimentando nel frattempo disillusioni e timori nei confronti dei lavoratori.

Armiliato (CODS): dichiarati ammissibili gli emendamenti presentati dall'On. Rizzetto

Dal Comitato Opzione Donna Social arrivano nuovi aggiornamenti in merito alla discussione parlamentare in corso sulle pensioni ed in particolare al tema dell'opzione donna. "Come anticipato, tra quelli ammissibili ci sono anche tutti quelli presentati da Walter Rizzetto (Fratelli d'Italia)" spiega l'amministratrice Orietta Armiliato. "Segnaliamo che anche quello sull’aspettativa di vita, che in un primo momento era stato dichiarato inammissibile, è poi passato grazie al ricorso presentato. Ammesso anche l’emendamento su Opzione Donna 1334/XI/21.010, con primo firmatario Walter Rizzetto, battaglia che l’Onorevole porta avanti da anni", ha quindi concluso la fondatrice del CODS.