Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 15 marzo 2019 vedono arrivare nuovi dati dall'Inps in merito alle richieste di accesso anticipato alla quiescenza tramite quota 100. Le pratiche hanno superato la soglia delle 92mila richieste, confermando ancora una volta la PA in prima fila nelle domande di prepensionamento. Nel frattempo alla Camera dei Deputati prosegue la discussione sulla conversione in legge del decretone, con alcune importanti novità in arrivo dal Governo per quanto riguarda la situazione dei disabili ed il turn over dei lavoratori.
Riforma previdenziale, le domande per la quota 100 superano le 92mila unità
Si registrano ancora una volta dati in crescita in merito alle richieste di pensionamento tramite la nuova quota 100. L'Inps ha infatti comunicato che nella giornata di ieri si contavano oltre 92mila pratiche (per la precisione 92280). Ancora una volta si confermano i trend già evidenziati nelle scorse settimane, con oltre 32mila richieste in arrivo dai dipendenti privati e oltre 33mila dai lavoratori pubblici. Per quanto riguarda le altre domande, 328 sono riconducibili ai lavoratori dello sport e dello spettacolo, 7409 dai commercianti, 7776 dagli artigiani, 1662 da coltivatori, coloni e mezzadri, 94 dalla gestione separata, 4137 dai fondi speciali e infine 5271 dalle domande di cumulo dei versamenti.
DL reddito e pensioni, prosegue l'esame alla Camera
Nel frattempo prosegue l'esame parlamentare per la conversione in legge del cosiddetto decretone. Nella giornata di ieri la verifica ha visto ancora una volta protagoniste le Commissioni Lavoro e Affari sociali della Camera, con la verifica dei correttivi alla quota 100 ed al reddito e alle pensioni di cittadinanza.
In merito a quest'ultimo provvedimento, dal Governo (ed in particolare dal Movimento 5 Stelle) è arrivato un nuovo emendamento pensato per andare incontro alle famiglie che hanno al proprio interno persone con disabilità. In questo senso, si è suggerito di aumentare le soglie del patrimonio massimo per ogni componente con disabilità.
I nuclei familiari che rientrano in queste casistiche potranno quindi ottenere 50 euro in più di beneficio.
Con la Q100 al via le assunzioni nel pubblico per prevenire eventuali rallentamenti nel turn over
Infine, il Governo ha presentato tre diversi emendamenti che puntano a garantire sostegno ai meccanismi di turn over nella pubblica amministrazione, al fine di garantire la continuità del servizio nonostante i numerosi pensionamenti previsti con la quota 100. L'esecutivo ha considerato, in particolare, assunzioni immediate e in deroga, oltre ad una velocizzazione dei bandi di concorso per i beni culturali e per il settore sanitario. Per il SSN è prevista anche l'ipotesi di procedere alle assunzioni necessarie purché risultino in linea con i piani organizzativi regionali.