Le ultime novità sulle Pensioni vedono Governo e opposizione ancora una volta impegnati in un'accesa dialettica riguardante il comparto previdenziale. Ad intervenire sulla quota 100, confermandone la bontà, è il Vicepremier Matteo Salvini durante una recente diretta sui social network. Mentre dall'opposizione (ed in particolare dal Partito Democratico) Cesare Damiano mette in luce "le contraddizioni crescenti" interne all'esecutivo sulla politica di welfare. Sullo sfondo prosegue il pressing dei tecnici internazionali per l'attuazione di nuove misure correttive riguardanti le pensioni flessibili.

Salvini (Lega): 'La legge Fornero continua ad essere smontata'

"La legge Fornero continuerà ad essere smontata. Non solo abbiamo confermato quota 100; non solo non torniamo indietro, ma anzi andiamo avanti. L'obiettivo è di arrivare a quota 41". Lo afferma il Vicepremier Matteo Salvini durante una diretta web tramite Facebook. Secondo quanto spiegato dall'esponente leghista, "dopo 41 anni di lavoro c'è il diritto alla pensione e quindi il diritto al lavoro per tanti giovani. Se ne facciano una ragione a Bruxelles, i professoroni, gli analisti: è un impegno che abbiamo preso con gli italiani di giustizia e che aiuta i giovani ad avere un lavoro serio e stabile, grazie ai tanti che andranno in pensione", conclude Salvini.

Damiano (PD): 'Contraddizioni crescenti' su RdC e Quota 100

Dall'opposizione, Cesare Damiano evidenza la strada da seguire per il Partito Democratico, mettendo in luce "le crescenti contraddizioni" del Governo in merito alle tematiche economiche e sociali. "Di Maio predica il lavoro stabile e assume i navigator in modo precario; Salvini sventola la bandiera di Quota 100 ed esclude i lavoratori dell’edilizia dall’anticipo pensionistico [...] Il DEF sarà un campo di battaglia, la sommatoria di misure insostenibili".

Ma la preoccupazione riguarderà anche i passaggi successivi, se è vero che "peggio andrà con la legge di Bilancio, che dovrà fare i conti con la crescita zero e con il conseguente rischio di dover attivare le clausole di salvaguardia". In questo senso, l'esponente Dem avvisa che la situazione potrebbe avvitarsi su se stessa, visti gli interessi elettorali divergenti tra Lega e Movimento 5 Stelle.

L'avvertimento del FMI: serve la riforma delle pensioni

Nel frattempo prosegue il pressing dei tecnici internazionali sul nostro Paese ed in particolare sulla tenuta dei conti pubblici. Negli scorsi giorni dal Fondo Monetario Internazionale si è lanciato un nuovo allarme circa l'allentamento dei vincoli di bilancio e l'incremento dei costi "per il nuovo programma di reddito e il parziale rovesciamento delle passate riforme delle pensioni". Lo evidenzia il FMI, chiedendo nuovi interventi correttivi in tal senso. "Salvaguardare la sostenibilità finanziaria dei sistemi pensionistici richiede un insieme di misure complete, comprese quelle per controbilanciare le implicazioni" si evidenzia all'interno del Fiscal Monitor, facendo riferimento alle nuove pensioni anticipate tramite la quota 100.