Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha in programma un concorso funzionale all'assunzione di 48.536 docenti di Scuola secondaria. Si tratta di uno dei bandi più attesi dell'anno 2019 e secondo le dichiarazioni rilasciate dal Ministro dell'Istruzione, Bussetti, il bando di concorso dovrebbe essere pubblicato entro il mese di luglio.

Come già anticipato, il concorso mira alla selezione di 48.536 insegnanti, dei quali 8.491 saranno di sostegno.

Secondo quanto affermato da Bussetti, infatti, le nuove assunzioni fanno parte della riforma della scuola con cui si vuole procedere all'assunzione di migliaia di nuovi docenti da inserire nelle scuole secondarie di primo e secondo grado.

Concorso per la scuola secondaria 2019

I candidati interessati potranno partecipare ad un massimo di quattro procedure:

  • docente di scuola secondaria di primo grado;
  • docente di scuola secondaria di secondo grado;
  • docente di sostegno di scuola secondaria di primo grado;
  • docente di sostegno di scuola secondaria di secondo grado.

Il concorso sarà articolato in tre prove, precisamente due scritte e un orale; coloro che si candidano per la figura di docente di sostegno, inoltre, dovranno sostenere una prova aggiuntiva, consistente nella dimostrazione delle conoscenze in materia di pedagogia speciale e di inclusione scolastica.

I due scritti sono funzionali sia a valutare la competenza e le conoscenze dei candidati relativamente alla materia specifica della classe di concorso, sia per testare le sue competenze di natura antropologica e pedagogica.

La fase orale, invece, servirà a testare, mediante un vero e proprio colloquio, le conoscenze dell'aspirante docente sulla materia specifica alla base della classe di concorso, nonché le sue competenze dal punto di vista tecnologico e di utilizzo della lingua straniera.

Requisiti di partecipazione

Come già anticipato, per conoscere nel dettaglio quali sono i requisiti di partecipazione al concorso, bisognerà attendere la pubblicazione del bando, che secondo le dichiarazioni rilasciate da Bussetti, dovrebbe avvenire entro l'estate 2019.

In linea generale, è possibile affermare che per i posti comuni sarà richiesto:

  • titolo di laurea magistrale,
  • specifica abilitazione,
  • possesso dei 24 Cfu (non necessari nel caso in cui il soggetto abbia maturato almeno tra annualità di servizio anche se non continuative).

Per i posti da insegnante tecnico pratico sarà sufficiente il solo diploma, mentre per gli insegnanti di sostegno saranno necessari i medesimi requisiti previsti per i posti comuni ed in aggiunta una specializzazione specifica relativa al sostegno.