Il mese di giugno è il primo dei mesi estivi, quello che anticipa i grandi esodi di luglio e agosto e spesso gradito (meteo permettendo) per brevi periodi di vacanza in Italia e all’Estero.

Anche questo mese sarà caratterizzato da alcune giornate di sciopero che riguarderanno treni e aerei.

Le date che interesseranno gli aerei

Muoversi in questo mese non comporterà, in linea di massima, grandi disagi in forza di agitazioni sindacali del settore trasporti, sia ferroviario che aereo, ma è sempre bene programmare, quando possibile, per ogni spostamento un periodo in cui non vi siano scioperi, specie se la durata dei trasferimenti riguarda solo pochi giorni.

Per quanto concerne gli aerei si registra una sola data “critica”, quella di lunedì 24. Difatti, venerdì 7 giugno 2019 si asterrà dal lavoro solo il personale della SACAL presso l’Aeroporto di Lamezia Terme, per 8 ore, a partire dalle 10:00, uno sciopero avente rilevanza regionale, così come quello dei lavoratori dell’ENAV del C.A. di Cagliari, che è previsto per sabato 8, sempre per 8 ore e sempre con inizio alle 10:00.

Veniamo ora a lunedì 24, giornata in cui sono previste agitazioni aventi rilevanza nazionale e che hanno un aspetto esponenziale sia per la durata che per il fatto che interessa la principale compagnia aerea del Paese: lo sciopero di 24 ore (dalle 00:01 alle 24:00) è indetto per il personale navigante di tutto il Gruppo ALITALIA e le adesioni, stante la particolare situazione della Compagnia di Bandiera, si prevedono massicce.

Cosa succede nel comparto ferroviario?

Riguardo ai treni, le giornate in cui potrebbero manifestarsi più disagi sono concentrate nella prima decade del mese. Nel dettaglio: lunedì 3 scioperano sia il personale della RFI Direzione Circolazione Area Napoli (per 8 ore, con inizio alle 10:01) che quello di Trenitalia Manutenzione Rotabile DTR dell’Officina di Genova (8 ore anche in questo caso, inizio alle 09:00).

Si tratta di agitazioni aventi rilevanza regionale/locale.

Poi, giorno 6 (giovedì) si asterranno dal lavoro i dipendenti del settore manutenzione rotabili della Trenord, in questo caso lo sciopero sarà di 24 ore (dalle 21:01 alle 21:00 di venerdì 7) e potrà creare qualche problema soprattutto ai pendolari.

Nella giornata di venerdì 7, inoltre, si aggiunge l’incrocio delle braccia del personale tutto della stessa azienda (Trenitalia), per 8 ore e con inizio alle 09:01.

Stessi potenziali problemi, sabato 8, per lo stop al lavoro del personale di sala controllo e del personale “mobile” (macchinisti, capotreni, ecc.) di Trenitalia, ma limitatamente al DRP Veneto, che avrà però la durata di 23 ore, con inizio alle 22:00 e termine alle 21:00 di domenica 9.

Poco rilevante, ai fini della funzionalità della rete, lo sciopero del personale della protezione aziendale presso la RFI di Firenze, con durata di 8 ore a far tempo dalle 09:01 nella giornata di martedì 11.

Poi, tregua sino a lunedì 24, quando si fermeranno i dipendenti di Trenitalia IMC AV a Milano: lo sciopero sarà di 8 ore (rilevanza aziendale) e avrà inizio alle 22:00 per terminare poi nella giornata di martedì 25 alle 05:59 ed i lavoratori del personale soc. Coop. Alpina service operante presso aeroporto Valerio Catullo di Verona.