Su circa 16 milioni di pensionati dell’Inps, più di 1 su 3 percepisce Pensioni sotto 1.000 euro al mese, una cifra che risulta inferiore alla media che è pari a 1.548 euro. Una situazione per niente edificante. Esattamente, secondo quanto emerge dal dossier annuale dell’Inps illustrato oggi dal presidente Pasquale Tridico alla Camera dei Deputati, sotto questa soglia si trova il 34,7% del totale dei pensionati dell’Inps: in pratica, si tratta di ben 5.364.611 di persone, un numero certamente non indifferente. Nel 2017 gli italiani che prendevano meno di mille euro mensili di pensione erano il 35,9% dei pensionati dell’Inps, la situazione sembra comunque migliore seppur di poco.

Inps: 5,4 milioni di pensionati sotto i mille euro al mese

Sono 3milioni e 555mila, pari al 43,6%, le donne che percepiscono meno di 1.000 euro al mese. A ricevere un assegno pensionistico superire a 3mila euro è invece il 7,7% dei pensionati Inps, ovvero1 milione e 189mila di persone. E’ questo il quadro tracciato oggi dal presidente dell’Istituto nazionale per la previdenza sociale durante la presentazione del rapporto annuale a Montecitorio, dove Tridico ha invitato i parlamentari ad evitare di fare allarmismi sul sistema previdenziale che ad oggi risulta “assolutamente sostenibile”. Tridico ha annunciato oggi alla Camera il potenziamento, nei prossimi anni, della “guerra” all’evasione contributiva spiegando che saranno utilizzati anche i droni.

A svolgere un ruolo centrale saranno ancora gli ispettori, il presidente dell’Inps auspica, infatti, nuove assunzioni di questa categoria di dipendenti. Il presidente dell’Inps ha anche lanciato la proposta di un fondo previdenziale pubblico che, diversamente da altri Paesi, non esiste ancora in Italia. Tra le ipotesi quello di un fondo pensionistico che sia gestito dall’Inps e che sia ad “adesione volontaria e alternativa – ha spiegato Tridico - alle forme complementari private".

Tridico: Quota 100 e Reddito di cittadinanza sotto le attese

La presentazione del rapporto dell’Inps è stata anche l’occasione per fare il punto su Quota 100 e Reddito di cittadinanza, le due misure simbolo messe in campo dall’esecutivo Lega – M5s - guidato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. "Alla fine del mese di giugno – ha spiegato Tridico fornendo i dati aggiornati di Quota 100 - sono pervenute 154.095 domande".

Per quanto riguarda invece il Reddito di cittadinanza, nei primi tre mesi d’applicazione, le richieste sono state pari a 1.315.153. In entrambi i casi sono arrivate meno domande rispetto a quelle inizialmente previsti, quindi ci saranno dei risparmi rispetto ai fondi stanziati nella legge di Bilancio 2019.