La Presidenza del Consiglio dei Ministri-Corte dei Conti ha indetto un concorso di II grado, per titoli ed esami, per il conferimento di 40 posti di referendario di Tribunale amministrativo regionale del ruolo della magistratura amministrativa, tuttavia, l'Amministrazione ha il potere di assegnare non solo le posizioni messe a concorso, ma anche quelle che risultano disponibili alla data di approvazione della graduatoria nei limiti decretati dall'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.

Bando di Concorso a novembre

A tale concorso hanno la facoltà di aderire coloro che appartengono alle successive categorie:

  • magistrati ordinari incaricati in conseguenza al concorso per esame, che hanno superato diciotto mesi di tirocinio e acquisito una valutazione evidente di idoneità;

  • magistrati contabili e della giustizia militare;

  • avvocati dello Stato e procuratori dello Stato alla seconda classe di retribuzione;

  • dipendenti dello Stato, che hanno conseguito la laurea in giurisprudenza ottenuta alla fine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, con titolo dirigenziale o attinenti alle collocazioni funzionali per l'ammissione alle quali è essenziale possedere il diploma di laurea;

  • personale docente di ruolo degli atenei nelle discipline giuridiche e ricercatori con minimo cinque anni di attività;

  • dipendenti delle regioni, delle istituzioni pubbliche di natura nazionale e degli organismi locali, provvisti di laurea in giurisprudenza acquisita alla scadenza di un corso universitario durato minimo quattro anni, assunti tramite Concorsi Pubblici e riguardanti il titolo dirigenziale;

  • avvocati iscritti all'albo da otto anni;

  • consiglieri comunali, provinciali e regionali, che hanno conseguito la laurea in giurisprudenza, che hanno svolto la professione da minimo cinque anni o in ogni caso, per l'intera carica.

La selezione stabilisce quattro esami scritti e un test orale.

Le prove scritte comportano l'elaborazione di quattro temi (tre teorici e uno pratico) sulle corrispondenti discipline:

  • diritto privato;

  • diritto amministrativo;

  • scienza delle finanze e diritto finanziario;

  • diritto amministrativo (esame pratico).

Per quanto concerne il test orale consiste non solo sulle materie delle prove scritte, ma anche:

  • economia politica;

  • diritto del lavoro;

  • diritto internazionale pubblico e privato;

  • diritto processuale civile e penale;

  • diritto penale;

  • diritto costituzionale.

Gli esami opzionali di lingua straniera sono solamente orali.

Mentre, per quanto riguarda i titoli di studio e i requisiti di accesso sono i corrispettivi:

  • laurea in giurisprudenza;

  • essere cittadini italiani;

  • diritto elettorale attivo;

  • assenza di condanne penali.

Contributo spese e domanda di partecipazione

Il sopracitato bando prevede un versamento contributo spese di 50,00 euro. Alla domanda di ammissione deve essere inclusa la copia della ricevuta di pagamento e la copia di un documento di identità in vigore dello stesso concorrente.

L'istanza deve essere inoltrata unicamente tramite l'uso del Portale concorsi online della ''Corte dei Conti'' accessibile al link: https:// concorsionline.corteconti.it entro le ore 17:00 di sabato 9 novembre 2019. Tuttavia, il concorso è visibile anche sulla ''GU n. 72 del 10-09-2019''.