Nella giornata di ieri, 24 maggio 2020, è stato raggiunto un accordo tra le diverse forze di maggioranza inerente la modalità di svolgimento della unica prova scritta utile al superamento del concorso straordinaria per la scuola secondaria. Si tratta della procedura riservata ai docenti precari con 36 mesi di servizio che dal bando, precedentemente pubblicato, prevedeva una prova scritta con quiz a risposta multipla. Dopo tale vertice, però, sono cambiate le carte in tavola e i docenti dovranno attendere un nuovo emendamento per sapere i dettagli precisi del concorso straordinario.
La prova sarà uno scritto, ma non sono stati aggiunti ulteriori dettagli in merito
La ministra dell'Istruzione Azzolina si è detta soddisfatta dell'accordo raggiunto, in quanto eliminando i quiz a crocette previsti dal decreto, secondo le sue parole, la prova sarebbe diventata ancora più meritocratica. Nessun dettaglio aggiunto sulla prova scritta che i docenti dovranno affrontare. Nel frattempo i precari saranno utilizzati per le supplenze annuali con un nuovo metodo di reclutamento. Infatti le graduatorie di circolo e di istituto da settembre diventeranno provinciali, cioè i docenti potranno essere chiamati a insegnare in tutta la provincia e non solo nelle venti scuole scelte precedentemente da loro per il triennio 2017/2020.
Le graduatorie provinciali saranno aggiornate a breve.
La procedura straordinaria per gli insegnanti con 36 mesi di servizio
Il punto è che attualmente per predisporre una nuova modalità per la prova scritta sarà necessario avere più tempo. Infatti nella riunione di ieri è stato confermato che la prova scritta selettiva, e quindi il concorso, slitterà all'autunno prossimo.
Dunque non ci sarà più alcun concorso ad agosto con conseguenti immissioni in ruolo in tempi brevi. La misura concordata nel vertice, dovrà essere introdotta nel decreto e seguirà un ulteriore emendamento. Gli insegnanti che riusciranno a superare la prova saranno assunti a tempo indeterminato.
La senatrice Granato ha pubblicato un post in cui esprime soddisfazione per l'accordo raggiunto
La senatrice Granato ha espresso la sua opinione in merito su Facebook, sostenendo che l'incontro avvenuto nella giornata di ieri è stato molto proficuo. Secondo la senatrice, tutte le forze di maggioranza sono d'accordo nella predisposizione di una selezione seria dei docenti per valorizzare le loro capacità e competenze. Lo slittamento delle prove in autunno non era in programma ma certamente la modifica della tipologia della prova scritta richiede delle modalità diverse, oltre che ulteriore tempo.