Assunzioni “lampo” nei Centri per l’impiego della Puglia per 236 posti totali, nelle posizioni di istruttori specialisti del mercato del lavoro. Queste nuove reclute verranno inserite con un contratto di lavoro temporaneo (inquadramento contrattuale: CCNL applicato Enti Locali) con le procedure di reclutamento affidate all'agenzia interinale Job Italia S.p.A. con l'intento di selezionare figure professionali da inserire nei CPI pugliesi.
La cosa si è resa necessaria per garantire urgentemente una continuità operativa ed amministrativa dei Centri per l’Impiego, considerato che la situazione epidemiologica da Covid19 ha rinviato, di fatto, lo svolgimento di altri concorsi ARPAL precedentemente banditi.
Si ricorda infatti che lo scorso 23 ottobre, il commissario Cassano aveva annunciato il rinvio ufficiale delle prove del maxi concorso previste a Bari, tra il 28 ottobre e il 25 novembre, a cui avrebbero partecipato circa 60mila candidati, che aspiravano ad un posto a tempo indeterminato all'interno dell'Agenzia regionale e più precisamente nei CPI regionali. Questa nuova selezione non prevede delle competenze specifiche. Vediamo quindi quali sono i requisiti e come presentare domanda.
Concorso Arpal per 236 Istruttori del lavoro: profili richiesti
Basta digitare su google "JobItalia Istruttori mercato del lavoro" per leggere l'annuncio di lavoro e i requisiti richiesti per la candidatura al bando.
Fra i primi spicca innanzitutto il possesso del diploma di scuola media superiore in materie informatiche (o tecnico economico), oltre che una certa dimestichezza con i principali sistemi operativi e tools informatici e un'attività istruttoria nel campo amministrativo. Il candidato risultato idoneo verrà assunto con un contratto in somministrazione sotto forma di stage che corrisponde nel Ccnl Enti Locali al livello C1.
Lo stipendio mensile è di circa 1.450 €.
Come ci si candida?
La procedura per inoltrare la domanda avviene esclusivamente in via telematica, registrandosi alla piattaforma, dove dovranno essere inseriti il proprio nome, cognome, email, i propri dati anagrafici (indirizzo di residenza e data di nascita). L'ultimo step prevede poi la risposta a quattro domande aperte volte a formalizzare il proprio interesse all'annuncio di lavoro.
Bisognerà poi allegare un CV formativo e professionale, preferibilmente in formato europeo. I colloqui potrebbero essere effettuati anche da remoto in web conference. Il bando scade il 27 novembre alle ore 13.00. Non c'è tempo da perdere dunque.