Nel cedolino NoiPa di aprile 2022 è previsto il riconoscimento della doppia indennità di vacanza contrattuale per i dipendenti della Pubblica Amministrazione. Il versamento doppio in busta paga dell'indennità deriva dal mancato rinnovo dei contratti statali e della scuola relativi al triennio 2019-2021. Ma a questo mancato rinnovo si aggiunge anche il nuovo contratto della Pubblica amministrazione relativo al triennio 2022-2024. Ragione per la quale, all'indennità del precedente rinnovo contrattuale si aggiunge anche l'indennità del nuovo triennio.
L'indennità di vacanza contrattuale è riconosciuta ai sensi del comma 2 dell'articolo 47 bis, del decreto legislativo numero 165 del 2001. Proprio la scorsa settimana, il ministero dell'Economia e delle Finanze aveva reso noto gli importi dovuti per l'indennità.
Contratti statali, quando ti prenderà in più nel cedolino NoiPa di aprile 2022 per l'indennità di vacanza contrattuale?
La doppia indennità di vacanza contrattuale nel cedolino NoiPa del mese di aprile deriva dal mancato rinnovo dei contratti dei comparti della Pubblica amministrazione del precedente triennio. All'indennità si aggiunge quella per i nuovi contratti degli statali relativi al triennio 2022-2024. In busta paga, l'accredito avviene a partire dal mese di aprile del primo anno relativo al rinnovo del contratto.
Tuttavia, è verosimile che non si arrivi al rinnovo dei contratti statali del nuovo triennio nel corso di quest'anno. I contratti relativi al triennio scorso, infatti, sono ancora in fase di trattativa all'Aran, di firma e controlli ai fini dell'entrata in vigore.
Contratti statali, quanto si percepisce di aumento nel cedolino di busta paga per il ritardato rinnovo?
Il ritardato rinnovo dei contratti statali si traduce in una doppia indennità variabile tra i 4 e i 13 euro in base al comparto pubblico nel quale si lavori e alla posizione economica ricoperta. Ad esempio, ai dipendenti posizionati nell'Area 1 Fascia 1 spetteranno 4,32 euro lordi; a quelli dell'Area III, fascia 7 andranno 8,06 euro lordi.
Ai dirigenti di seconda fascia, invece, spetteranno nel cedolino NoiPa indennità per 10,44 euro. Per la prima fascia l'importo è di 13,36 euro lordi. Aumenti dell'indennità di vacanza contrattuale sono previsti dal prossimo luglio. Infatti, per via del tasso di inflazione programmato per il 2019 che era corrispondente all'1,4% (quello del 2022 è dell'1%), l'indennità varierà dai 7 ai 13 euro per i dipendenti che ad aprile percepiranno in busta paga dai 4 agli 8 euro; per i dirigenti ministeriali l'indennità potrà arrivare a un massimo di 22 euro. Cifre che, in ogni modo, risultano irrilevanti rispetto all'andamento dell'inflazione reale.
Rinnovo contratti statali e scuola 2019-2021 e 2022-2024: a che punto è?
L'ultimo rinnovo dei contratti della Pubblica amministrazione e della Scuola risale al 2018, riferito al triennio iniziato nel 2016. Nell'aprile del 2019 è iniziata a decorrere nel cedolino NoiPa dei dipendenti della Pubblica amministrazione l'indennità di vacanza contrattuale del triennio 2019-2021. L'ammontare delle indennità percepite in questi anni dovrà essere sottratta agli arretrati spettanti ai dipendenti del pubblico impiego per il mancato rinnovo dei contratti pubblici. I nuovi contratti, ad oggi, non sono giunti al traguardo per nessuno dei comparti della Pubblica amministrazione. Il solo contratto delle "Funzioni centrali", riguardante i ministeri, gli enti pubblici non economici e le agenzie, è arrivato al controllo della Corte dei Conti ed è atteso al Consiglio dei ministri per la definitiva entrata in vigore. Risultano indietro i contratti della sanità e della scuola, i comparti con il maggior numero dei dipendenti statali, nonché i rinnovi di tutti gli altri ambiti della Pubblica amministrazione.