Con la firma del nuovo contratto Scuola 2019-2021, nel cedolino di dicembre 2022 docenti e personale Ata riceveranno un aumento una tantum da 2.000 a 4.000 euro a titolo di arretrati, considerando anche gli incrementi degli stipendi che decorreranno dal prossimo mese. L'intero comparto della Pubblica Amministrazione, comprendente anche l'Università e la Ricerca, otterrà l'aumento una tantum come vacanza contrattuale. L'importo spettante nel cedolino varierà a seconda della posizione economica ricoperta e degli anni di servizio nella scuola o nelle università.

Per esempio, gli impiegati tecnici e amministrativi degli atenei riceveranno arretrati pari a 1.994 euro lordi, mentre i docenti delle scuole mediamente percepiranno nella busta paga 2.450 euro.

Nuovo contratto scuola 2019-2021, a insegnanti e Ata aumenti stipendi medi di 101 e 98 euro.

Con il nuovo contratto scuola gli aumenti stipendi previsti per i docenti sono mediamente di 101 euro lordi (pari a incrementi del 4,2%) e di 98 euro per il restante personale. A prevederlo è l'intesa raggiunta la scorsa settimana per il comparto dell'Istruzione, che interessa 1.232.248 dipendenti, dei quali 1,155 milioni di dipendenti della scuola (850mila insegnanti più gli Ata e il personale Afam). Gli impiegati nelle università e negli enti di ricerca interessati al rinnovo del contratto sono oltre 77mila.

Gli aumenti degli stipendi degli insegnanti rifletteranno gli anni di servizio nella scuola. Ad esempio, un maestro della scuola dell'infanzia e primaria al primo incarico avrà un aumento da tabellare con decorrenza 1° gennaio 2021 pari a 63 euro; una maestra a fine carriera, con 35 anni di servizio, riceverà nel cedolino 93 euro in più.

Per insegnanti laureati delle scuole di secondo grado con anzianità fino a otto anni, l'aumento nel cedolino sarà di 69 euro; dopo i 35 anni di servizio, la retribuzione aumenta di 108 euro.

Nuovi aumenti stipendi scuola agli insegnanti forse con il cedolino di gennaio 2023

A questi aumenti potrebbero aggiungersi quelli decorrenti con il cedolino di gennaio 2023: il governo Meloni, infatti, è impegnato nella trattativa con i sindacati per rimpinguare le risorse stanziate per gli stipendi della scuola di 300 milioni di euro del Fondo professionale dei docenti e di ulteriori risorse da stanziare nella legge di Bilancio 2023.

La destinazione di ulteriori fondi per il comparto più numeroso della Pubblica amministrazione verrà decisa nel Consiglio dei ministri di giovedì 17 novembre: l'atto del governo potrebbe far salire l'asticella degli stipendi medi fino a 120 euro lordi.

Arretrati una tantum a docenti e Ata: ecco quanto percepiranno nel cedolino di dicembre 2022

Oltre agli aumenti degli stipendi, l'intero comparto dell'Istruzione della Pubblica amministrazione beneficerà del versamento degli arretrati spettanti per il ritardato rinnovo del contratto 2019-2021. I soldi saranno versati nel cedolino di dicembre 2022 e se non è una vera e propria quattordicesima, manca poco. Infatti, agli insegnanti della scuola che prenderanno circa 2.500 euro lordi e agli Ata rimborsati per circa 2.000 euro, si aggiungono i dipendenti dei conservatori e delle accademie che percepiranno una tantum di circa 2.650 euro lordi e i ricercatori che sfioreranno i 4.000 euro di arretrati.