Poste Italiane ha avviato una ricerca di personale per l’assunzione come operatore di sportello negli uffici postali di 38 province. Le candidature sono da inviare entro il 25 maggio 2025, per i posti di lavoro riservati agli appartenenti alle categorie protette secondo l’articolo 1 della legge 68/99, ed entro il 31 dicembre per i posti della provincia di Bolzano ai quali possono concorrere tutti.

Tra i requisiti richiesti, c'è il possesso del diploma di scuola secondaria superiore.

Requisiti per gli operatori di sportello di Poste Italiane

Per partecipare alle selezioni come operatore di sportello di Poste Italiane sono richiesti i seguenti requisiti:

  • Possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale (l’eventuale possesso della laurea può costituire requisito preferenziale);
  • Iscrizione al collocamento mirato per gli appartenenti alle categorie protette come definite dall’art. 1 della Legge 68/99, con un grado di invalidità di almeno 45% (33% nei casi di invalidità accertata dall’INAIL);
  • Per la sola provincia di Bolzano è necessario essere in possesso del patentino del bilinguismo;

Sempre per la sola provincia di Bolzano, i posti di lavoro sono disponibili anche per candidati non appartenenti alle categorie protette.

Come fare domanda e scadenze

Le domande dovranno essere inoltrate attraverso il portale di Poste Italiane dedicato alla ricerca di personale, raggiungibile all’indirizzo internet “carriere.posteitaliane.it”. La scadenza per l’invio delle candidature è fissato al 25 maggio 2025, per quanto riguarda gli appartenenti alle categorie protette, e al 31 dicembre 2025 per coloro che, non rientrando nelle suddette categorie, intendono candidarsi per la sede di Bolzano.

Per consultare altre opportunità lavorative, Blasting News seleziona nelle sua pagina “Offerte di Lavoro“ le posizioni aperte presso altre aziende, tra le quali segnaliamo quella per operatori aeroportuali di Adecco e quella di addetti alle vendite per i nuovi negozi Primark.

Sedi di lavoro disponibili

Al momento della compilazione della domanda, ai candidati verrà richiesto di indicare una sola tra le 38 province sedi di lavoro indicate:

  • Marche: Ancona, Fermo, Pesaro-Urbino;
  • Emilia Romagna: Ferrara, Forli'-Cesena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia;
  • Toscana: Firenze, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato, Siena;
  • Molise: Isernia;
  • Lombardia: Bergamo, Brescia, Lodi, Mantova, Sondrio, Pavia, Varese;
  • Valle d’Aosta: Aosta;
  • Piemonte: Asti, Cuneo, Novara, Vercelli, Verbano-Cusio-Ossola;
  • Trentino Alto Adige: Bolzano;
  • Veneto: Belluno, Vicenza, Verona, Treviso;
  • Friuli Venezia Giulia: Trieste, Gorizia, Pordenone.

Contratto di lavoro e mansioni

I candidati appartenenti alle categorie protette saranno assunti, presso la sede per la quale hanno espresso la preferenza in fase di domanda con iniziale contratto di lavoro a tempo determinato e possibilità di conversione a tempo indeterminato.

Per gli aspiranti sportellisti degli uffici postali di Bolzano non rientranti nelle categorie protette, l’assunzione sarà a tempo indeterminato.

Le mansioni degli operatori di sportello comprendono la quotidiana interazione con i clienti per la quale sono richieste competenze relazionali e comunicative di alto livello e un approccio proattivo mirato alla risoluzione delle problematiche e alla promozione e vendita di prodotti e servizi.

Per questo motivo, per tutti i neo assunti è previsto un percorso di formazione continua costituito da affiancamenti sul campo, corsi tecnici e specialistici, e sviluppo delle competenze legate ai prodotti e servizi offerti da Poste italiane.

Le categorie protette secondo l’art.1 della legge 68/99

Secondo l’articolo 1 della legge 68/99, nota anche come “Legge per il diritto al lavoro dei disabili”, appartengono alle categorie protette le persone con disabilità e/o con invalidità civile di grado superiore al 45%, invalidi del lavoro con percentuale di invalidità superiore al 33% (riconosciuta dall’INAIL), non vedenti e sordomuti, invalidi di guerra, invalidi civili di guerra e invalidi per servizio. Le persone in stato di disoccupazione che rientrano in queste categorie devono iscriversi nelle apposite liste di collocamento mirato presso i Centri per l'Impiego.