L'eccezionale difficoltà di un campionato come quello di Lega Pro, di nota tutti i week end, durante le gare che sembrano quasi dall'esito scontato e che finiscono con risultati inaspettati ai più. E' il caso di Fondi- Lecce, conclusa con il risultato di 2-2 nonostante i pronostici fossero nettamente a favore dei salentini o di Messina- Matera, finita 0-0 nonostante la differenza di ben 13 punti in classifica tra le due compagini. Ma anche a Foggia si attendevano i tre punti contro il Catania. Nessuno può essere al sicuro in questo campionato che, quest'anno più che mai, non sembra avere padroni.

Da un paio di settimane, in testa alla classifica, c'è la Juve Stabia, ma Lecce, Foggia e Matera sono lì, a pochi passi, a soli 3 punti di distacco. Allora, in questo campionato così confuso, in cui il distacco tra le primissime della classe ed il resto della classifica sembra evidente (già 6 punti di differenza tra il trio di squadre a 25 punti ed il Cosenza, quinto a 19).

La differenza rispetto alla classifica dello scorso anno

Durante lo scorso campionato, i cambi al primo posto in classifica sono stati tanti. Le statistiche della classifica fanno davvero impressione, perchè so nota come il Benevento, poi promosso in serie B da primo in classifica, a questo punto del campionato, dopo 12 gare, fosse soltanto al sesto posto, appaiato a Lecce e Foggia, con 19 punti.

Insomma, ben 8 punti di distacco con la Casertana, prima a 27 punti, esattamente a +7 punti dalle seconde, Messina e Cosenza. Di seguito, le differenze di classifica rispetto allo scorso campionato.

  • Juve Stabia 28 (+ 14)
  • Lecce 25 (+ 6)
  • Foggia 25 (+6)
  • Matera 25 (+ 13)
  • Cosenza 19 (- 1)
  • Monopoli 19 (- 5)
  • Casertana 16 (- 11)
  • Fondi 16 (serie D)
  • Virtus Francavilla 15 (serie D)
  • Fidelis Andria 14 (- 1)
  • Paganese 13 (- 3)
  • Akragas 13 (+ 3)
  • Catania 12 (+ 2)
  • Messina 12 (- 8)
  • Siracusa 11 (serie D)
  • Taranto 11 (serie D)
  • Reggina 11 (serie D)
  • Vibonese 10 (serie D)
  • Catanzaro 9 (- 5)
  • Melfi 7 (- 2).

Il divario più ampio rispetto allo scorso anno è quello della Juve Stabia che dopo dodici giornate era a metà classifica con 14 punti, mentre quest'anno ne ha conquistati il doppio. La Casertana è a - 11 punti ed al momento vanta 16 punti, ben lontani i 27 punti dello scorso anno. Il Messina è a -8 rispetto allo scorso anno, quando in questo periodo era secondo a quota 20.