Il calcio italiano è vicino ad una svolta che avrebbe del clamoroso. A riportare la notizia è il sito repubblica.it. Dopo anni di divisioni e contrasti sulla divisione dei diritti televisivi, e di contrapposizioni tra big del campionato e squadre conosciute come medio- piccole, sembra che adesso stia tornando l'intesa attorno ad un programma semplicissimo. Il nuovo presidente potrebbe essere Walter Veltroni. Proprio lui, l'ex segretario del Pd. Sarà lui, molto probabilmente, il candidato proposto all'assemblea, per sostituire Maurizio Beretta.
Secondo il sito, ci sarebbero addirittura già 13 società pronte a sostenerlo e quindi mancherebbe un solo voto per raggiungere il quorum necessario per l'elezione.
Veltroni avrebbe già fatto sapere di essere disponibile. La sua eventuale elezione, potrebbe davvero cambiare il calcio italiano. Senza dubbio, sono tanti gli obiettivi che il calcio italiano, spesso bistrattato negli ultimi anni, si è prefissato.
Tanti obiettivi per le società
Anzitutto, il calcio del Belpaese dovrà rilanciare sè stesso. Come detto, troppo spesso il calcio in Italia viene maltrattato e non si ha più il fascino di una volta, quando quello di Serie A veniva definito "il campionato più bello del mondo". L'obiettivo è ritrovare quel fascino e dare nuovamente valore alla serie A: bisogna eliminare il divario che negli ultimi anni è eccessivamente cresciuto con Premier League e Liga Spagnola.
Sarà importante lanciare una politica di sviluppo di tutto il calcio italiano.
Ecco perchè l'idea di Veltroni, uomo che sa dialogare con istituzioni e manager internazionali, è ben vista da molte società. Se le società si ritroveranno intorno a questa scelta, si potrà avere un leader importante, passo necessario per far crescere il prodotto- calcio.
Insomma, il prossimo mese sarà decisivo per il calcio italiano che tra l'altro dovrà anche votare l'elezione del nuovo presidente della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) con un probabile testa a testa tra Tavecchio e Abodi.