L'Istat ha presentato al Coni i rilevamenti del 2016 riguardanti il rapporto degli italiani con lo sport. Gli italiani che praticano sport sono in crescita e questo è un dato di fatto. Nel Bel paese il 25,1% dichiara di fare sport in modo continuativo (1,3% in più rispetto al 2015): a questo dato, si deve aggiungere un 9,7% che fa sport in modo "saltuario". L'Italia risulta essere nona in Europa per i praticanti tra i 18 ed i 29 anni.
Dato non uniforme: al Nord si fa più sport
Secondo i dati Istat, riportati da un articolo sull'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il divario tra Nord e Sud è evidente.
Al Nord si pratica molto più sport, diverse regioni superano il 30% degli sportivi "in modo continuativo". Al Sud nessuno si avvicina a questa percentuale, il risultato migliore è della Puglia, con il 20,8%. Ultima in classifica la Campania con il 13,9%.
La classifica delle regioni italiane
Come detto, al Nord si pratica piu sport. Una delle regioni che ha fatto meglio in questo senso è l'Emilia Romagna, che ha raggiunto il secondo posto in classifica. Ecco i dati Istat, regione per regione:
- 1° posto: Trentino Alto Adige, 36,2%;
- 2° posto: Emilia Romagna, 31,1%;
- 3° posto: Lombardia, 30,5%.
Questo il podio delle regioni che praticano più sport: tutte del Nord. Bene anche Veneto (29,5%), Val d'Aosta e Lazio (28,5%), Friuli Venezia Giulia e Marche (27,6%), Piemonte (26,9), Sardegna (26,1%), Toscana (25,9%).
Tutti gli altri, sotto il 20%. Di seguito, le ultime posizioni della particolare classifica:
- Liguria 24,9%;
- Umbria 24,6%;
- Abruzzo 23%;
- Puglia 20,8%:
- Molise 19,3%;
- Basilicata 19%;
- Calabria 16,5%;
- Sicilia 16,5%;
- Campania 13,9%.
C'è quindi l'abisso tra il Trentino Alto Adige (36,2%) e la Campania (13,9%). Molto interessante anche il dato sul'occupazione sportiva: in Italia è sullo 0,5%, mentre le prime in questa classifica sono: Svezia (1,6%), Gran Bretagna (1,37%), Finlandia (1,23%). Quest'ultima è anche la nazione dove si pratica più sport in assoluto. Insomma, in Italia si pratica sport, ma si può fare di più.