La cronaca, purtroppo, riporta sempre notizie in prima pagina di situazioni attinenti al bullismo. Notizie più o meno gravi, ma di certo mai piacevoli che arrivano a sconvolgere un'intera comunità. E questo accade in tutto il mondo occidentale, senza distinzione di sesso o di razza. Il bullismo è dappertutto e tocca agli adulti debellarlo.
Nei giorni scorsi, si era parlato della ragazza americana vittima di bullismo, che aveva deciso di suicidarsi dopo essere stata presa in giro per tanto tempo dai bulli della sua Scuola. Una scoperta, fatta dal padre della vittima, che ha sconvolto non soltanto chi la conosceva, ma tutta la comunità della View Middle School.
Purtroppo, soprattutto a quell'età, di reazioni spropositate ce ne sono tante e togliersi la vita, o farsi del male fisico, è una delle strade che purtroppo scelgono diversi adolescenti vittime di questo fenomeno in via di espansione.
Ai bulli, c'è anche chi reagisce: è quello che è accaduto, secondo quanto riporta La Gazzetta di Reggio, ad un adolescente che ha deciso di farsi giustizia da sè. Per l'ennesima volta, i bulli lo avevano insultato e la reazione è avvenuta dopo qualche giorno da un fattaccio: un compagno gli aveva piantato una matita nella coscia. Allora, lui ha reagito successivamente ferendo un compagno con un coltellino: la prognosi è di dieci giorni. Secondo la madre dell’aggressore era da anni che suo figlio era preso di mira: “Adesso che sono in classe insieme gli episodi sono continuati.
[...] È la prima volta che reagisce in questo modo. Altre volte in classe aveva anche preso delle sberle. Adesso è passato lui dalla parte del torto per quello che ha fatto". L'altra notizia di oggi, purtroppo, è, per certi versi, ancora più grave e ve ne parliamo di seguito.
A Lecce violentano un coetaneo: in arresto due minorenni
Secondo quanto riportato dal sito ilmessaggero.it, due adolescenti di Nardò, in provincia di Lecce, sono stati arrestati con l'accusa di rapina, sequestro di persona, violenza sessuale, pornografia minorile ed estorsione, tutti in concorso tra loro, in danno di un altro minorenne.
Una storia che ha sconvolto il grande paese salentino (oltre 31.000 abitanti) che stamattina si è risvegliato attonito a causa di questa notizia terribile che mai gli stessi abitanti avrebbero voluto sentire.
Il bullismo, purtroppo, continua a fare danni ed è importante che gli adulti facciano massima attenzione affinchè situazioni simili non si ripetano mai più.