Il Lecce vince una gara difficile, difficilissima. Contro il Cosenza, i giallorossi giocano in un vero e proprio pantano, un campo ai limiti della praticabilità. La vittoria permette alla squadra salentina di restare a più 7 sul Catania, mentre aumenta a più 9 il vantaggio sul Trapani, fermato sul pareggio dal Bisceglie nella gara di ieri. La vittoria del Lecce vale doppio perchè avviene su uno dei campi più difficili della Serie C e in un campo allagato.

Cosenza- Lecce: primo tempo con ritmi bassi

Bassissimi ritmi nel primo tempo, con una gara a tratti noiosa: il Cosenza è ben messo in campo e recrimina per un calcio di rigore.

Il Lecce si fa vivo con un colpo di testa di Mancosu che però non impensierisce piu di tanto Sarracco che para centralmente. Nel secondo tempo i ritmi sono più alti e al 74' il Lecce passa in vantaggio con una bella girata di Andrea Saraniti. Inutile il forcing finale del Cosenza con Perucchini superlativo che nella stessa azione compie tre parate.

Una rete molto criticata perchè il Cosenza sosteneva che Saraniti fosse in fuorigioco. Secondo caso (dopo il presunto rigore del primo tempo) di contestazione all'arbitro che ha fatto letteralmente imbestialire il pubblico di casa che a fine gara ha lasciato partire cori molto offensivi: "ladri, ladri!" L'aria tesissima è durata per alcuni minuti, proprio mentre il Lecce festeggiava sotto al settore ospiti. Ciononostante il Lecce riesce a vincere e porta a casa 3 punti d'oro.