Una vicenda, quella accaduta nell'atrio della Scuola elementare 'Nolli Arquati' di Milano, sita in Viale Romagna, che indurrà alla riflessione e che, soprattutto, non può far altro che suscitare indignazione: Anna Lamberti, preside dell'Istituto, è stata, infatti, aggredita giovedì scorso, intorno alle 9,30, da un uomo sconosciuto che le ha gridato 'Te ne devi andare', sferrandole persino un pugno al volto. Al momento, non si conosce l'identità del misterioso aggressore, visto che, in quel momento, non erano presenti nelle vicinanze dei testimoni e non vi sono telecamere.
Ultime news scuola, giovedì 12 maggio 2016: preside aggredita in una scuola primaria a Milano
La notizia è stata riportata dal sito del noto quotidiano 'Il Corriere della Sera'. L'aggressore avrebbe aspettato il momento giusto per aggredire la povera dirigente, nominata lo scorso settembre ma entrata effettivamente in servizio solamente dallo scorso mese di febbraio, in quanto prima era in maternità. L'uomo è piombato alle spalle della preside, dandole uno spintone ed intimandole di andarsene dalla scuola: la donna è stata, poi, soccorsa ed accompagnata al pronto soccorso dell'Istituto clinico Città Studi, sono intervenuti anche i carabinieri per compiere i dovuti accertamenti.
Prime settimane 'difficili' con alcuni genitori ed insegnanti ma tutto sembrava tornato normale
Naturalmente, ci si interroga su chi possa essere stato l'aggressore e soprattutto qual è stato il movente dell'aggressione e il motivo di tanto odio nei confronti della dirigente. Un insegnante ha raccontato che, nelle prime settimane, si erano verificati dei momenti di tensione con alcuni docenti dell'istituto e con alcune famiglie ma che, poi, tutto era tornato alla normalità.
Gli attriti con i genitori erano scaturiti, principalmente, in seguito alla chiusura della palestra della scuola, inagibile perchè non a norma. Chi può essere stato, dunque, l'autore dell'aggressione? Un genitore, un insegnante oppure un 'estraneo', magari un folle? I carabinieri del comando di Via Moscova hanno riferito che, al momento, non è stata presentata alcuna denuncia e che non sarà facile risalire all'identità del misterioso aggressore.