Numerose le sorprese destinate al pubblico in questa quarta edizione di ShakerArtist Art & Design change world!, che è sempre più attenta alle novità e alle idee distribuite nei percorsi della mostra. L'edizione si terrà presso gli spazi The Art Land e Careof di Fabbrica del Vapore, in Via Procaccini 4.
Dal contenitore di ShakerArtist quest'anno uscirà Homo Ecologicus, un punto d'incontro tra design, prospettive del saper fare artigiano e rispetto dell'ambiente. Il percorso coniugherà "l’arte del fare" con prodotti e nuovi "saperi tecnologici", aprendosi all'intercultura, alla crescita e all’innovazione.
L'evento punta quindi sulle nuove tecnologie e sul design, ma anche sulla tradizione artigiana, un fattore vincente da sostenere e rafforzare, combinando le diverse competenze e conoscenze.
Il percorso sarà caratterizzato dall'abilità di creazione e fabbricazione, unendo imprese, giovani talenti del design, stilisti e artisti di tutto il mondo. In Italia il concetto di artigianato è spesso erroneamente legato alla dimensione dell’impresa; negli Stati Uniti è invece legato ad uno specifico modo di lavorare e di essere imprenditore, ed è questo che si vuole far passare.
Un campione di eccellenze Interculturali
Il successo delle aziende di questa edizione si fonda anche sulla flessibilità, che consente loro di offrire soluzioni "su misura", realizzate da esperti artigiani con tecniche di lavorazione “quasi a mano” abbinate ad alcune volutamente inserite nei processi di produzione industriale.
Si tratta di un percorso che si serve del design thinking come attività human-centered: sfruttando la sensibilità e la metodologia dei designer, si uniscono i bisogni delle persone con ciò che è fattibile, aprendo nuove opportunità di mercato.
L'esposizione in Fabbrica si snoda tra materiali naturali e conoscenze diverse, quasi a voler trovare una via d’uscita nella natura.
Design, tessuti, colori, elementi decorativi, forme, volume: il laboratorio di Shakerartist offre una visuale completa sulla progettazione del design, dell'arte e di una collezione moda ecosostenibile ed ecocompatibile.
Non sarà però solo questo, ma anche interazione sociale tra cultura e spettacolo, tra arte e moda, tra il food design e la tecnologia.
Shakerartist è costituito da nomi di spicco del design italiano, da artisti, marchi e stilisti che firmano la migliore produzione di questa quarta edizione del format. Avremo prodotti internazionali ma profondamente italiani, come StoneOak The Forgotten Forest e The Table of Life di Adriana Lohmann (designer italo-brasiliana) e Zanuso Legno con il suo watch design di Yew tree table. Tecnologia e prodotti si intersecano con l'ecologia, tema centrale del percorso: si passerà dall'ethnic chic (con arredi e fashion d'ispirazione interculturale) alla produzione moda, dal design per gli interni al lighting design di Paky Design, connettendo il tutto tramite percorso d'arte di Homo Ecologicus e del Collettivo Artisti Riflessi D’Ambiente, ma anche attraverso presentazioni, workshop e performance internazionali.
Due installazioni dedicate ai problemi ecologici del pianeta Terra e una scultura di pane animeranno le giornate dell'edizione di SheakerArtist: "Bread for Life" dell’artista artigiano panettiere Pavin, l'installazione multi-sensoriale di Marina Kaminsky e "Super Burka Girl project" di Grace Zanotto. Infine potremo trovare anche il "Live A/V set" by Katatonic Silentio.
Domenica poi, dalle ore 15, spazio ai bambini con il laboratorio Homo Ecologicus: Kids save the Planet, che terminerà con una marcia di baby designer, in fabbrica, a sostegno dell'ambiente.