Per i non addetti ai lavori stupisce più la sigla Triumph che tutto il resto. Quando si parla di Moto esagerate, dalla potenza incontenibile, esasperata, la prima associazione è con l'Italia o col Giappone. Di recente, infatti, la Kawasaki Ninja H2R aveva lasciato tutti senza fiato con i suoi 310 cavalli e i 357 km/h. Se si parla di velocità pura e di nient'altro, però, la tradizione della casa inglese è tutt'altro che di secondo piano. Dal 1955 al 1970, eccezion fatta per una parentesi di 33 giorni, la Triumph ha detenuto il titolo di World's Fastest Motorcyles, ossia di "Moto più veloce del mondo".

Due motori da 2300 cc per un totale di 1000 cavalli

La streamliner è il nome delle moto costruite col solo fine di andare dritto e farlo alla massima velocità raggiungibile. La Triumph Rocket streamliner 2015 che quest'anno tenterà di abbattere la soglia dei 634,217 km/h su singola corsa o quella media di 605.697 km/h su due corse non è ovviamente una moto di serie. La sua lunghezza è 7,77 metri, la sua larghezza è contenuta in 60 cm e la l'altezza in 91 cm e le sue fattezze sono quelle di un missile, essendo stata progettata esclusivamente per battere il record del mondo di velocità su terra della Fédération Internationale de Motocyclisme (FIM).

A far muovere la streamliner triumph saranno due turbocompressori, alimentati a etanolo, da 2300 cc l'uno.

La potenza che verrà erogata sarà superiore ai 1000 cavalli a 9.000 giri/min. Anche se riadattati alla circostanza i due propulsori sono derivati da quelli di serie della Triumph Rocket III. La monoscocca è in carbon Kevlar e larga parte del lavoro degli ingegneri ha riguardato l'aerodinamica.

L'appuntamento

Il tentativo, o meglio i tentativi di stabilire il nuovo record mondiale di velocità su terra, strappandolo alla streamliner Oil-Ack-Attack che attualmente o detiene (dal 2010), si terranno a Bonneville ta il 24 ed il 27 agosto di quest'anno.

Il palcoscenico è il lago salato (Salt Flats) della cittadina americana. Il basso attrito della superfice del lago, rende Bonneville la meta ideale per sfide di questo genere.

Guy Martin il nome del pilota che tenterà la storica impresa e che è in forza alla Triumph nella categoria Super sport.