A una settimana dagli incidenti di piazza San Carlo con oltre 1500 persone ferite, mentre guardavano al maxischermo la finale di Champions League, Juventus- Real Madrid, c'è fino a domenica il Salone dell'Auto. È gratis e ha come location il ridente Parco del Valentino. Sembra l'occasione per rilanciare l'immagine di una Torino capace di organizzarsi per un turismo sicuro. Si punta a superare gli 800mila visitatori

La sindaca e l'arcivescovo

Ne è conscia la sindaca Chiara Appendino che dovrà rispondere alla magistratura di lesioni colpose per gli incidenti di sabato sera.

Sottolinea comunque "lo sforzo comune per coinvolgere tutta la città, rendere questo Salone il più inclusivo possibile e fruibile da tutti in 5 giorni di festa per la città".

Più cauto l'arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, dopo la visita in ospedale alla 38enne ferita sabato notte, "Lo sento come un monito a sentirci tutti più responsabili e corresponsabili". Si riferiva alla cattiva gestione di Turismo Torino e della società Juventus che ha ripetuto la formula della partita contro il Barcellona, dove tutto era filato liscio.

Aggiunge: "Si deve prestare maggiore attenzione e impegno nel programmare certi eventi, senza dar nulla per scontato. Conclude da uomo di chiesa ."Al Signore ho chiesto di far arrivare alla ragazza la Sua voce di amicizia e speranza, mentre ai genitori ho ricordato che l'affetto e l'amore sono un lievito per chi lo dà e per chi lo riceve".

Tra gli stand outdoor

Lo scorso anno le presenze sono state 700mila, con lo stesso orario, fino a mezzanotte. Richiestissimi i test drive prenotabili con biglietto elettronico e con sconto di Trenitalia. Così si possono fare anche gli eventi speciali e collaterali, soprattutto il Gran Premio, che si svolgerà domenica al Parco del Valentino.

Cinquanta sono i brand partecipanti, tra cui la Peugeot con l'auto dell'anno, mentre nove marchi hanno dato forfait per il Salone dell'Auto di Francoforte, il prossimo settembre. Tra queste la FCA che all'outdoor del Valentino festeggerà i leggendari 70 anni del Cavallino rampante, con cui ha convissuto fino a un anno fa.

Diserterà la Germania anche la Volvo che al suo stand racconterà la sua storia per celebrare il 90esimo anniversario.

E poi ancora focus tematici su auto elettrica, guida assistita, motorsport e auto classiche. Nel 75esimo anniversario della Pininfarina, fondata da Battista, che poi si perfezionò negli Usa, non si poteva non trattare di car design, del suo passato e del suo futuro. A riguardo i dibattiti proseguono da 6 mesi. Ma tengono banco anche i costi.

Dal Salone dell'Auto fanno sapere che il super bollo auto deciso dal Governo Monti più caro di quanto stabilito dal ministro Tremonti ha portato a una diminuizione del fatturato della case automobilistiche. L’export dopo il picco del 2012-2013 è tornato a calare, avendo esaurito il parco interessante da destinare ad altri mercati. L'obiettivo del governo era aumentare il gettito fiscale a 168milioni di euro, ma ha recato danni a un settore made in Italy di grande eccellenza.

Occhio al portafoglio

Dall’uscita dalla crisi economica nel 2015, si assiste a un sia pur modesto aumento delle’immatricolazioni. Ma quanto vogliono spendere per l'auto privata, che la sharing economy potrebbe rendere superlua, le famiglie torinesi? Se ne parlerà, a Salone dell'Auto concluso, lunedì alla Camera di Commercio che fornirà i dati della tradizionale indagine sulle spese delle famiglie torinesi, svolta su un campione di duecentotrenta nuclei familiari sui costi dello scorso anno.