Porsche dirà addio alle motorizzazioni diesel della propria gamma. Una conferma che non arriva come un fulmine a ciel sereno, certamente. Da alcuni mesi infatti l'offerta relativa alle motorizzazioni a gasolio del marchio tedesco è diminuita costantemente, fino all'interruzione della produzione delle Cayenne e Macan con motore diesel. I numeri, raccontati dall'ad dell'azienda, non lasciano spazio a interpretazioni: la domanda di auto a gasolio sta diminuendo in Europa e un marchio come Porsche, che nel DNA ha da sempre le auto sportive e le prestazioni, non può prescindere da questa scelta.

Domanda in calo in Europa negli ultimi mesi

Dallo scorso febbraio nel catalogo del marchio tedesco manca in effetti un'offerta relativa ai motori diesel e la produzione di versioni a gasolio della Macan è stata interrotta. Se due indizi potevano fare una prova, ci ha pensato l'amministratore delegato Oliver Blume a fare ulteriore chiarezza. Due dati molto eloquenti: nel Vecchio Continente, nel 2017, solo il 12% delle vendite ha riguardato auto con motore diesel, mentre allo stesso tempo il 63% degli ordini dell'ammiraglia Panamera in Europa sono relativi a versioni ibride.

Motivo per cui, ha spiegato Blume, Porsche abbandonerà questo tipo di propulsione, pur ovviamente riservando l'assistenza adeguata agli attuali clienti che viaggiano su Porsche a gasolio.

Ulteriore spiegazione per questa scelta aziendale deriva dagli strascichi lasciati in dote dallo scandalo Dieselgate, in seguito al quale l'immagine di Porsche, pur non avendo mai realizzato motori diesel in autonomia, ne ha risentito.

Risorse concentrate sull'ibrido e l'elettrico

Contestualmente l'ad di Porsche ha confermato che risorse e sforzi saranno concentrati, da qui al 2022, allo sviluppo delle tecnologie ibride ed elettriche, con investimenti complessivi per più di sei miliardi di euro.

Il 2019 sarà l'anno del primo frutto di questo progetto, la Porsche Taycan, prima auto completamente elettrica nella storia della Casa di Zuffenhausen. Entro il 2025 poi, la gamma sarà oggetto di una progressiva elettrificazione generale: ogni modello infatti prevederà in gamma una versione ibrida o totalmente elettrica.

Nel 2019 arriverà la Taycan elettrica

Come detto, la prima nata dal processo di elettrificazione del marchio sarà la Porsche Taycan, berlina che dovrebbe adottare due motori elettrici sincroni che le garantirebbero, oltre alla trazione integrale (gestita dall'elettronica), una potenza complessiva di circa 600 cv. Un'importante introduzione dovrebbe essere l'adozione di un sistema di alimentazione a 800 V, in luogo degli attuali 400 V presenti sulle vetture ibride ricaricabili. Questo consentirebbe a Porsche di ridurre drasticamente i tempi di ricarica (si parla di 15 minuti per una percorrenza utile di circa 400 km) e far scendere l'ago della bilancia, potendo utilizzare dei cavi elettrici a sezione inferiore. Tutto ciò dovrebbe consentire alla Porsche Taycan di coprire lo 0-100 in 3.5 secondi, mentre per arrivare a 200 partendo da fermi dovrebbero bastare meno di 12 secondi.