Comprare, rafforzare, investire. Ma anche sfoltire, tagliare gli ingaggi divenuti onerosi, vendere prima di veder partire i giocatori a parametro zero. In casa Napoli, dopo l'ufficializzazione del nuovo tecnico Sarri, e mentre si delineano le strategie per il rafforzamento della difesa (con i possibili arrivi di Darmian o Hysaj), del centrocampo (quasi chiuso per Valdifiori, si puntano Allan e Soriano) e dell'attacco (Immobile è l'obiettivo numero uno), si procede a valutare la situazione dei tesserati, e a decidere con i loro procuratori per il futuro prossimo.

Tra i pali, l'arrivo di Reina e Sepe libererà quasi certamente Rafael e Andujar. Per il ragazzone brasiliano, che non gode più della stima di tifosi e società, si prospetta un rientro al Santos, forse inizialmente in prestito. Anche l'ex portiere del Catania potrebbe rientrare in Sudamerica, dopo un finale deludente.

In difesa, Britos, in scadenza di contratto e con un ingaggio oneroso, potrebbe essere inserito nel discorso con l'Udinese per Allan. Confermati Koulibaly, Maggio e Strinic. Per Ghoulam e Zuniga si è parlato di Real Madrid e Manchester City, ma sembrano più storielle da calcio estivo che realtà. Albiol quasi certamente tornerà in Spagna, Mesto potrà accordarsi con chi vorrà, e lo strapagato Uvini sarà forse finalmente ceduto definitivamente.

Sulla linea mediana, restano la bandiera Hamsik e il lavoratore David Lopez; Gargano andrà forse in Messico, mentre per Inler ci sono alcune offerte dalla Turchia e dalla Germania. In dubbio Jorginho, che potrebbe riprendersi nel centrocampo di Sarri, ma che è anche una buona pedina di scambio per l'affare Darmian, insieme a El Kaddouri, di ritorno alla base.

In attacco, Higuain sempre in bilico. Sarri lo confermerebbe, e De Laurentiis certamente non lo svenderà, ma bisogna capire se il Pipita sarà disposto a giocare un altro anno senza Champions League. In partenza Callejon, destinazione Madrid (sponda Atletico), e Zapata, proposto a Torino, Udinese e Bologna. Da valutare Mertens, attaccatissimo alla città, ma poco funzionale nel nuovo modulo.

Restano Insigne e Gabbiadini, e forse potrebbe giocarsi una chance il redivivo Vargas, nuovamente prezioso in nazionale, ma sempre deludente in campionato, anche nella stagione appena trascorsa al QPR.