Diavolo di un Beppe Grillo. Internet per il Movimento 5 Stelle è lo spazio sul quale combattere le guerre stellari della novità e dell'informazione. Per restare coerenti al loro mandato mercoledì 10 luglio alle ore18:00 presso la sala convegni della Città dell'Altra Economia di Roma (LargoDino Frisullo) sarà presentato il progetto "Parlamento ElettronicoM5S" ai cittadini e agli operatori dell'informazione che sono stati invitati.

Il progetto,sviluppato dal tavolo di lavoro "connettività" del M5S Lazio addirittura dal luglio del 2012, è coordinato dai gruppi consiliari M5S del Consiglio Regionaledel Lazio e della Lombardia. L'obiettivo principale è quello di costituire, elaborandolo da zero, un organodemocratico deliberativo digitale che dia la possibilità a tutti i cittadini dipartecipare attivamente nel processo legislativo.

Secondo gli organizzatori il rapporto fracittadini e i portavoce eletti in ogni livello istituzionale garantirà la diffusione della democrazia diretta per via elettronica e saranno garantite trasparenza e partecipazione civica.

Questa nuova iniziativa di democrazia diretta è così presentata sullo stesso blog di Beppe Grillo: "Il Parlamento Elettronico M5S (realizzato incollaborazione con l'Università di Bologna e con il Parlamento Europeo) èrealizzato per la Regione ma configurabile per tutti gli altri livelliistituzionali, ed è stato sviluppato gratuitamente dagli attivisti sulla basedi Liquid Feedback, rinnovandone l'interfaccia utente, migliorandone lasicurezza, grazie a un sistema di controllo orizzontale e garantendo la massimaintegrità dei dati e del sistema di votazione.

Il software aperto e gratuito hauna portabilità estesa a tutti i dispositivi (Pc, smartphone e tablet) e saràper questo presentato e utilizzato anche negli Infopoint del M5S".



Il progetto del Movimento 5 Stelle è ormai in fase di lancio, visto che mancano solo pochi giorni al via: "La prima fase di attivazione del Parlamento ElettronicoM5S inizierà appunto il 10 luglio e coinvolgerà tutti gli attivisticertificati della regione Lazio.

Sarà subito esteso alla regione Lombardia e,in base ai risultati, sarà possibile utilizzarlo presto anche in altre regioni".

"Per la prima volta in Europa" - secondo gli organizzatori grillini, davvero entusiasti della cosa-  "una piattaforma di questo tipo è applicata suampia scala, aprendo innovativi scenari per tutta la politica italiana e perl'avvio della democrazia diretta nel nostro paese".