Le api: una realtà a molti sconosciuta. Sono molti nel mondo a pensare che le api nascano per far del male agli uomini e per pungere chiunque si avvicini a loro. Nell'immaginario collettivo l'ape è considerata cattiva o addirittura maligna. Non è affatto così: infatti l'ape è un insetto meraviglioso, ricco di virtù. Basti pensare che, anche migliaia di anni fa, il grande poeta latino Virgilio nella sua celeberrima opera "Le Georgiche" esaltava al massimo l'organizzazione delle api, elogiandole per le loro attività.

Apicoltura: qualcosa di strabiliante

Un'ape che raccoglie polline su migliaia di fiori al giorno per poi darci il miele, perchè mai dovrebbe essere concepita come maligna?

L'ape è un insetto fantastico, bisogna solo saperlo trattare bene. Se, quando vediamo un'ape, cominciamo ad agitarci e a cacciarla, è normale che quest'ultima, infastidita, sarà più incline a pungerci. Ma se noi non facciamo nessun segno che faccia capire all'ape di essere in una possibile situazione di pericolo, l'ape non ci pungerà. Perchè dovrebbe farlo? Lo stesso discorso vale per ogni animale sulla faccia della terra.

Insomma, dobbiamo amare le api perchè sono nostre amiche. Non facciamoci influenzare dagli stereotipi del mondo d'oggi. E' un mondo bellissimo, e per rendercene conto basta osservarle: non c'è niente di più bello di un'ape che raccoglie il polline da un fiore e svolazza tra una pianta e l'altra.

Un elogio va agli apicoltori che, nonostante tutto il male che si dica delle api, continuano ad allevarle. Ovviamente nel mondo dell'apicoltura ci sono alti e bassi: infatti, può darsi che un raccolto, una volta ogni tanto, possa andare male. Ma proprio lì si vede il buon apicoltore che deve far emergere tutto il suo carattere e tutta la sua dedizione verso questo mondo meraviglioso.

La finalità di questo articolo è quella di esaltare l'organizzazione e l'azione delle api, e anche le grandi doti degli apicoltori. Apicoltori, non mollate: non lasciate le vostre api.